Passa ai contenuti principali

Yo, sin embargo, soy libre

 

Una mujer excepcional: ¡Rosalía de Castro!


¡Hola a todos! Benvenuti nella rubrica Cultura del mondo! Oggi parleremo di una scrittrice spagnola del XIX secolo, una donna che possiamo quasi definire la "Virginia Woolf" gallega: Rosalía de Castro. Accompagnateci nella lettura e vi presenteremo una delle poche scrittrici che, durante il Romanticismo, è riuscita a farsi strada in un mondo per lo più maschile. Oggi, viene ancora ricordata?
Non vi resta che scorrere in baso e lì troverete un sacco di informazioni e curiosità. Vi ricordiamo di tenervi sempre aggiornati consultando i nostri social! Un grazie a Xisela Fuciños Vázquez! 
Buona lettura. !Hasta la próxima! 



¿Por qué Rosalía De Castro es tan famosa? 

Rosalía dio voz a quien no la tenía, o sea a las mujeres y la gente trabajadora que no sabía leer ni escribir. 

Además fue la primera mujer a escribir en gallego, ella escribió poesías y novelas. 

Asimismo, Rosalía De Castro fue una de las mujeres más importantes del Rexurdimiento gallego hasta convertise en el simbolo del pueblo gallego. 

¿Que es el Rexurdimiento? 

El Rexurdimiento, dicho así en Gallego, es una tapa cultural de la historia de Galicia que se desarrolló a lo largo del siglo XIX y que revitalizó la lengua gallega. 

Rosalía De Castro, sin embargo, después de muchos años que se escribía solamente un castellano, empezó a escribir en gallego: entonces podemos también decir que dio más prestigio a la literatura en gallego. De hecho, gracias a ella hoy en día existen obras en gallego. Después de ella, en este periodo del Rexurdimiento, muchos autores vuelven a escribir en gallego . Entre sus obras destacan: Cantares gallegos, Follas Novas, En las orillas de la Sar.

Fue una de las primeras feministas en España, de hecho pública un poema  donde habla de la libertad de la mujer, y se considera el primer manifiesto feminista. 

Rosalía de Castro no paró de criticar la situación difícil que vivían las mujeres en aquella época; podemos decir que ella fue una pionera en defender los derechos de las mujeres cuando nadie lo hacia. 

Rosalía fue tan importante que hoy en día su imagen sigue viva, por ejemplo hay espacios públicos e instituciones, así como placas y parques, que llevan su nombre, tanto en Galicia como en el extranjero. También está su rastro y su nombre en aviones y en billetes de 500 pesetas ( la moneda que se usaba antes del euro). 

Para terminar, quiero regalar los versos de esta extraordinaria poetisa a todas las mujeres que cada día luchan por ganar un pedacito de su libertad.

Yo, sin embargo, soy libre, libre como los pájaros, como las brisas; 

como los árboles en el desierto y el pirata en la mar"

A.K., VB Ling.



Commenti

Post popolari in questo blog

“Dica pur chi mal dir vuole. Noi faremo e voi direte”. Canzone delle Cicale

Immagine tratta dal sito: https://pixabay.com/it/vectors/cricket-insetto-cavalletta-pest-47470/ Le fanciulle:  Donne, siam, come vedete,  giovanette vaghe e liete.  Noi ci andiam dando diletto,  come s’usa il carnasciale:  l’altrui bene hanno in dispetto  gl’invidiosi e le cicale;  poi si sfogon col dir male  le cicale che vedete.  Noi siam pure sventurate!  le cicale in preda ci hanno,  che non canton sol la state,  anzi duron tutto l’anno;  a color che peggio fanno,  sempre dir peggio udirete.   Le cicale:  Quel ch’è la Natura nostra,  donne belle, facciam noi;  ma spesso è la colpa vostra,  quando lo ridite voi;  vuolsi far le cose, e poi ...  saperle tener secrete.  Chi fa presto, può fuggire  il pericol del parlare.  Che vi giova un far morire,  sol per farlo assai stentare?  Se v’offende il cicalare,  fate, mentre che potete.   Le fanciulle:  Or che val nostra bellezza, se si perde per parole?  Viva amore e gentilezza! Muoia invidia e a chi ben duole!  Dica pur chi mal dir vuo

BISOGNA COLTIVARE IL NOSTRO GIARDINO” Candido, Voltaire

Immagine tratta dal sito: https://pixabay.com/it/photos/zen-giardino-meditazione-monaco-2040340/ Questa citazione un po' enigmatica, è tratta dal libro molto celebre di Voltaire e riguarda un tema che ancora oggi suscita in noi tante domande: le stesse alle quali Candido, il protagonista, si era trovato a rispondere... nel romanzo vengono contrapposte le idee di due personaggi che simboleggiano  l' eterno scontro tra bene e male: Pangloss, il primo personaggio, aveva un'idea completamente ottimistica del mondo e delle persone, la quale è raccontata in chiave satirica dallo scrittore, in quanto al personaggio che professa questa dottrina e a tutti gli altri, capitano atroci disavventure e catastrofi naturali. L'asserto è così astratto e utopico, da non poter combaciare con il mondo reale e il male che vi è insediato. Questo concetto è ripreso dal manicheo (pessimista) Martin che, contrariamente a Pangloss, pensa che il mondo sia dominato interamente dal male, sia fisico

"Per essere felici bisognerebbe vivere" ci consiglia Oscar Wilde

  Immagine tratta dal sito: https://pixabay.com/it/photos/dublino-oscar-wilde-scultura-2757921/ “Per essere felici bisognerebbe vivere. Ma vivere è la cosa più rara al mondo. La maggior parte della gente si limita ad esistere e nulla più.” Così dice Oscar Wilde in un passo del breve saggio “ L’anima dell’uomo sotto il socialismo ”, in cui condanna il capitalismo del suo tempo, accusandolo di non dare spazio all’uomo per coltivare i propri talenti e di uccidere l’individualità delle persone. Egli aspira a una società ideale, quella socialista, in cui è bandito il dominio sull’uomo e ciò può avvenire solo con l’abolizione della proprietà privata e con un’organizzazione senza autorità. L’uomo deve gestirsi da solo, in autonomia, per poter trovare la propria libertà. Il socialismo ha valore  perché porta all’individualismo e la più intensa manifestazione di questo è l’arte. La società del suo tempo pensava che l’avere fosse più importante dell’essere e gli dispiaceva che essa avesse queste