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Visualizzazione dei post da dicembre, 2022

La notte più fashion dell'anno

È finalmente arrivato il tempo dell'anno in cui possiamo sbizzarrirci con capi e accessori extravaganti e sfoggiare i nostri look invernali migliori: la notte di capodanno. Non importa se decidete di aspettare l'anno nuovo a casa o altrove, questa è un'occasione unica per iniziare il 2023 con l'outfit giusto! Vogue ci dà degli spunti da cui possiamo partire per creare il look perfetto, a seconda del tema che vogliamo seguire. mood look feline   Fonte:  Pinterest Look molto particolare ma soprattutto sexy e molto alla moda, anche senza spacchi e scollature eccessive. La moda per questa notte magica s'ispira a uno degli animali simbolo dell'eterno femminino, il felino che siede accanto a noi sul divano. Può essere una clutch a forma di gatto, una maliziosa tuta catsuit o una collana choker che ricorda il collarino. Tutto questo renderà l’atmosfera molto più misteriosa, ma soprattutto il vostro outfit molto estravagante e mai visto prima. mood look shini

Head ball 2

La rubrica Nerd 2.0 riapre le pubblicazioni con un gioco mobile disponibile sul Play Store e Apple Store:  Head ball 2. Si tratta di un gioco free to play ed è impostato come una partita di calcio 1 vs 1 online. Il campo è ridotto ed è in 2D. Ogni personaggio ha caratteristiche diverse che si possono trovare e sbloccare tramite i pacchetti. Ci sono personaggi di "rarità comune", "rara", "leggendaria" ed "epica".  Il match dura 1minuto e 30 secondi e ovviamente vince chi fa più gol ed inoltre si possono usare dei poteri durante la partita. Per esempio, il congelamento (viene congelato l'avversario per un tot secondi, in base a quanto si ha livellato il potere), oppure il tiro infuocato grazie al quale si può fare un tiro potentissimo. Nel gioco si accumulano monete e gemme spendibili per potenziare personaggi, poteri, ecc. All’interno del gioco ci sono vari minigiochi e cioè eventi online che mettono in palio  diversi premi. L’obbiet

Che bella foto!

Per inaugurare la rubrica di fotografia vi proponiamo uno scatto realizzato nella città di Casale Monferrato. I soggetti sono un uomo ed una donna, che si dirigono tranquillamente verso la città passeggiando, lasciandosi alle spalle la porta del castello.  La tecnica compositiva di questa foto è il framing . La porta alle spalle dei due soggetti fa da cornice, enfatizzando i soggetti che si dirigono verso la città che, con i suoi colori caldi e suggestivi, fa da sfondo.  «Che bella foto!». Spesso è questo il primo commento che suscita una foto: poche parole, spontanee ed immediate. Ma poi, osservandola con attenzione, ogni dettaglio prende significato e si avverte un impatto emotivo che vale più di mille parole. Ma siamo noi che dal profondo dell’anima traiamo ispirazione dalle muse poetiche che vagano nella nostra testa o è il fotografo che con il suo talento ha stimolato le nostre chiavi di interpretazione? Di certo, l’arte è negli occhi di chi guarda, ma avere la capacità di sco

Le Feste per i nostri amici animali

Le Feste sono finalmente arrivate, il Natale è passato e il Capodanno è alle porte; purtroppo, però, non portano buone notizie per tutti: per i nostri amichetti pelosi queste due festività rappresentano una nota dolente. Abbiamo deciso di inaugurare la rubrica parlando nel primo articolo di questo spiacevole fatto, che purtroppo interessa anche il nostro Paese. Durante il periodo natalizio infatti avvengono molti abbandoni di cani e gatti e le principali motivazioni sono in realtà due. La prima è che sono degli “ex regali”: quanti non hanno mai sognato di trovare sotto l’albero un bellissimo cucciolo di cane o un tenerissimo gattino, pronti ad aspettarci? Molte famiglie hanno una simile idea, senza però pensare alle responsabilità che comporta questa bellissima scenetta: se i poveri animali incappano in padroni che non hanno ponderato bene la scelta, nel migliore dei casi vengono rispediti in canile o gattile, nel peggiore, invece, vengono direttamente abbandonati per strada o in q

La Torino anatomica del 1700

Quando si pensa a Torino vengono subito in mente il Museo Egizio, la Mole Antonelliana, la Reggia di Venaria, il museo di Cesare Lombroso. Torino, però, è una città piena di vita e cultura, dove è sempre possibile scoprire qualcosa di nuovo!  Per chi ha una passione per la biologia e, in particolar modo, per il corpo umano, Torino offre l'opportunità di visitare un museo unico nel suo genere: i l museo di anatomia umana di Luigi Rolando . Quest’ultimo   racchiude secoli di studio anatomico, e grazie alla sua impeccabile conservazione all’interno del palazzo degli Istituti anatomici del 1898, dopo vari spostamenti, è possibile cogliere a pieno lo scopo degli studi anatomici settecenteschi: raccogliere informazioni. Alcuni reperti del Museo Entrando all’interno della zona del palazzo adibita all’esposizione dei reperti, si nota una parete definita delle “meraviglie”, al suo interno scheletri di infanti, di pipistrello, di vitello mostruoso, e ancora zampe di gallina e modelli in

La fête de l’Épiphanie

La fête de l’Épiphanie est traditionnelle en Italie et moins ressentie dans le reste du monde. La tradition d’aujourd’hui est probablement l’évolution d’un rite païen lié à l’agriculture qui remonte au Xe-VIe siècle avant J.C. avec lequel on remerciait  pour la récolte de l’année précédente et on souhaitait une bonne année. En Angleterre: Des fêtes occasionnelles sont organisées au cours desquelles un gâteau spécial appelé le gâteau de la douzième nuit est servi. Dans ce gâteau est caché une graine de haricot ou de pois. Les gens qui le trouvent sont couronnés et appelés: le roi ou la reine du soir. En Espagne:  Le Befana, appelé Día de los Reyes Magos est célébré beaucoup plus majestueusement. Le festival commence le 5 janvier. La procession des Rois Mages a lieu, où les Trois Rois défilent dans les rues de la ville à bord de chars joliment décorés. Beaucoup de gens s’habillent et distribuent des bonbons. C’est l’un des jours préférés de tous les enfants espagnols car ce jour-là, ils

La tradition de Noël en France

La France, comme tous les pays, a ses traditions de Noël. Par exemple, on a la fête de la Saint-Martin qui est très particulière pour les Français, en effet cette journée consacre l’entrée officielle dans la période précédant Noël. Pendant la Saint- Martin les enfants construisent des lanternes faites à la main parce que la légende raconte que Saint Martin pendant une nuit a perdu son âne et l’animal a été retrouvé par des enfants qui ont illuminé la rue du Saint avec quelques lanternes. Ainsi pour remercier les enfants, le saint a transformé la bouse de l’âne en bonbons. Comme en Italie même en France on a le père Noel qui porte des cadeaux aux enfants sages, de plus on a une autre personne qui s’appelle Père Fouettard. C’est un personnage très important parce qu' il doit rappeler au Père Noël quels enfants ont été sages ou pas. En France, la culture de la crèche est également très ressentie, en effet, la crèche est aménagée avec des figures mixtes et du quotidien, principalement

Heroin chic- il ritorno (e perché questo dovrebbe preoccuparci)

Kim Kardashian non ha più il seno e il sedere. Una notizia da "Diva e donna", una frivolezza a cui le persone serie non danno importanza, anzi ne ridono sotto i baffi. Ma che, in realtà, non è così innocua come vogliamo credere. Perché le Kardashian, che da essere accusate di pesanti protesi estetiche sono passate a diete ferree (rigorosamente documentate sui social) e corpi a tavola, non sono altro che il campanello d'allarme più evidente del ritorno del peggior trend mai esistito. Kate Moss, Cindy Crawford: queste modelle, tra gli anni '90 e i primi del 2000, hanno reso celebre un modello di donna pallida, emaciata, magrissima, eterea nel più fragile dei termini. Le sfilate erano caratterizzate da queste ragazze coperte da abiti leggerissimi che lasciavano intravedere le costole sottopelle, e la moda imperante consisteva in jeans a vita bassa con crop top. Il trionfo della pancia più piatta e dell'ombelico più rientrante. Ancora fino al 2013/14, l'era di

Finanza sostenibile: cos'è e come funziona?

Per "finanza sostenibile" si intende la finanza che tiene in considerazione fattori di tipo ambientale ( Environmental), sociale ( Social) e di governo societario ( Governance), i cosiddetti fattori ESG , nel processo decisionale di investimento,   indirizzando i capitali verso attività e progetti sostenibili a più lungo termine. La finanza sostenibile è dunque l'applicazione del concetto di sviluppo sostenibile all'attività finanziaria. Per finanza si intende la disciplina economica che studia i processi con cui individui, imprese, enti, organizzazioni e stati gestiscono i flussi monetari nel tempo. Nonostante l’attenzione verso la finanza sostenibile sia sempre più elevata, rimangono ancora alcuni ostacoli da affrontare. In particolare, le maggiori criticità riguardano il rischio di “ greenwashing ” (la strategia di comunicazione adottata da imprese, organizzazioni o istituzioni politiche che comunicano un impegno e un attaccamento alle politiche ambient

L'incontro con la Filosofia

  Ciò che ho provato nel passaggio dal ginnasio al liceo è stato un po’ come quando, finita  la quinta elementare, mi è stato finalmente, dopo cinque lunghi anni, concesso di  presentarmi a scuola con i miei vestiti. Abbandonare il grembiulino è stato un momento fondamentale, un rito di passaggio che  secondo me ha segnato tutti noi. Sono grande, guarda ho i miei vestiti.  Sembra un fatto di poco conto, ma mi ricordo che l’ultimo mese di quinta elementare quel  grembiulino mi stava proprio stretto, forse non solo in senso metaforico.  Mi sono sentita finalmente libera: guardatemi, non ho più il grembiulino, sono ufficialmente  entrata nel mondo di quelli che vanno a scuola vestiti come vogliono. Il passaggio al liceo è stato un po’ così, sono pronta ad abbandonare il grembiulino del  ginnasio, sono troppo grande per certe materie e ora sono desiderosa di conoscere cose  nuove, per le quali la mia mente è preparata. Abbandono il grembiulino e mi getto nel  fantastico mondo della filosof

Unici

  Siamo veramente unici? Foto da pexels.com autore João  Jesus “Amaro Fernet-Branca. Inimitabile come te, dal 1845”  Fernet-Branca colpì nel segno quando creò questo slogan. Puntando sull’unicità dell’essere umano, il motto citato introduce il tema di questo articolo: esiste “l’essere particolari” oppure è solamente una convinzione sociale? Malgrado il bisogno di accettazione, perciò la conseguente omologazione alla massa, la società contemporanea verte particolarmente sull’individualità, nella misura in cui essa è funzionale al consumismo. Non si può pensare di alimentare il mercato e la produzione senza un input che stimoli continuamente i compratori a costruire l’ideale dell’essere particolare, se viene comprato, indossato, usato un certo prodotto. Inoltre, in un mondo popolato da 8 miliardi di persone diventa essenziale credere di essere peculiari per dare un senso a pensieri, azioni e vite. Come si può conciliare l’essere banale con la profonda conoscenza dell’io? Essere fortement