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Visualizzazione dei post da novembre, 2019
La conoscenza e la lingua, due potenti strumenti sociali La conoscenza è sempre stata, nella storia, un'arma molto potente, capace di far rivoltare sudditi sottomessi controllati come marionette da chi deteneva il potere. Basti pensare al periodo fascista in Italia; Benito Mussolini ed i suoi collaboratori, grazie alle grandi capacità di persuasione e di manipolazione del pensiero collettivo, riuscivano a porsi come figure carismatiche e rassicuranti agli occhi di un popolo ignorante e desideroso di stabilità.   Un altro esempio è rappresentato dai membri del "terzo stato" nella Francia del 1700, ovvero da coloro che, dopo la presa della Bastiglia, diedero il via ad una vera e propria trasformazione socio-culturale che oggi noi conosciamo come "Rivoluzione francese". Questa grande parte della società, definita come terzo stato, infatti, si ribellò al regime monarchico siccome si era resa conto delle pessime ed ingiuste condizioni in cui viveva. Ma la conos
25 novembre La violenza è l’ultimo rifugio degli incapaci 《 Secondo me la donna è donna da subito. Un uomo è uomo a volte prima, a volte dopo, a volte mai. 》 Giorgio Gaber. In Italia, in media, ogni due o tre giorni un uomo uccide una donna: una compagna, una figlia, un'amante, una sorella, un’ex. Magari in famiglia, perché non è che la famiglia sia sempre, per forza, quel luogo magico in cui tutto è amore. La uccide perché la considera una sua proprietà, perché non concepisce che una donna appartenga a se stessa e sia libera di vivere come vuole e persino di innamorarsi di un altro. E noi che siamo ingenue, spesso scambiamo tutto per amore, ma l'amore con la violenza e le botte non c'entrano niente. L'amore con gli schiaffi e i pugni sono antitetici come la libertà con la prigione.  E dobbiamo capirlo subito, al primo schiaffo. Perché tanto arriverà anche un secondo e poi un terzo e un quarto. L'amore rende felici e riempie il cuore, non rompe le cost
La moda Made in Italy salverà il mondo? Una delle parole più importanti di oggi è proprio “SOSTENIBILITA'”. C'è un vento che soffia su tutti, che ha la stessa origine: la necessità della salute dell'ambiente e delle persone, pensando alle conseguenze globali di ogni azione e comportamento individuale o d'impresa. Un vento che soffia anche su una complessa e globalizzata industria come quella della moda. La differenza tra la moda e le altre industrie risiede nel fatto che la prima il vento l'ha sentito prima delle altre. Forse hanno persino contribuito a generarlo.    Ora vogliono usare al meglio questo stimolo crescente al cambiamento. Vale per l'intera industria della moda, ma in particolare per la filiera italiana, l'unica al mondo ancora intatta per le associazioni che la rappresentano. La dimostrazione è nella fashion week donna a Milano, una delle quattro organizzate ogni anno, che culminerà con i Green Carpet Fashion Awards. Arrivati alla t
236451 il nuovo album di Tha Supreme nelle cuffie di Tutta Italia!  Il 18 ottobre 2019 Tha Supreme ha annunciato l'uscita del suo primo album. Mai ci si sarebbe aspettati che un ragazzo di 18 anni sarebbe riuscito così bene nel suo intento: sfondare nel mondo della musica italiana con uno stile del tutto nuovo e indefinibile. La data dell'8 novembre 2019 rappresenta anche una grande novità: gigantesche statue del cantante sono comparse nelle stazioni di Milano e di Roma. Su tutti i cartelloni, ogni cinque minuti, comparivano annunci circa il suo nuovo album. Il 15 novembre molti giovani si sono sintonizzati per l'ascolto della nuova playlist. Dopo un solo giorno l'album ha già raggiunto 13 milioni di ascolti, classificandosi al secondo posto dell'album più ascoltato di sempre in Italia nelle prime 24 h. Il successo è dovuto anche dalle numerose collaborazioni, soprattutto quelle con rapper di fama internazionale come Salmo, MadMan, Gemitaiz e MahMood. La red
I sedicenni possono votare? 《 Dovremmo scegliere i nostri governanti guardando le loro biblioteche. 》 Mauro Corona. Utilizzano il termine democrazia per mistificarne il concetto. Nominano chi vogliono e impongono persone che vogliono essere confermate come se non fosse successo nulla in questi anni, come se loro non fossero responsabili. Molte volte mi sono chiesta se non ci diano la possibilità di votare solo per farci credere che il potere di decidere si trovi nelle nostre mani, che se qualcosa non va nel verso giusto, infondo, la colpa è la nostra. 《 Quando non si partecipa col proprio diritto di voto alla vita politica del proprio Paese, non si ha diritto a lamentarsi dell'eletto, altrimenti si cade nel ridicolo, oltre a risultare incoerenti. 》 Alessandro J. De Stefano. In quest'ultima settimana il governo ha introdotto alcune proposte, che non sono ancora state approvate. Fra queste troviamo: dare ai sedicenni la possibilità di votare. Partendo dal pr
Amore di ultima generazione Come vivono l’amore i ragazzi al giorno d’oggi? È così diverso dall'amore  dei nostri nonni?  Ormai, l’amore non è più lo stesso, l’arte del corteggiamento si è persa e il concetto di bellezza è cambiato.  Inutile dire che oggi giorno, incontrare il/la propria/o ragazza/o è molto più semplice rispetto a una volta. Ti manca? Le invii un messaggino. Vuoi sapere dov’è? Guarda la sua storia su Instagram. Vuoi vederla/o? Fai una chiamata e sarà da te. Dov’è finita la magia del dubbio che c’era prima? È un discorso molto triste e malinconico questo. I nostri nonni sanno meglio di chiunque altro che, se si avesse voluto vedere la propria amata, ci si recava a casa sua, si suonava il campanello e si pregava che ci fosse. Non esistevano metodi di comunicazione veloci, così le lettere erano l’unica chance per esprimere il proprio amore a distanza. Poesie e racconti erano musica per le orecchie delle nostre nonne, erano alcuni dei tanti gesti d’amore che

Come farcela

Ho pensato di condividere la mia storia, una storia come tante, quella di una quarantenne, mamma, mettiamoci anche adottiva, moglie, OSS che ha deciso di scommettere su se stessa. Frequento il corso serale di scienze umane a Casale come tante altre persone con cui ho in comune traguardi e ostacoli. La scuola è un percorso di vita, fatto di mete da raggiungere: per prendere coraggio e consapevolezza, infatti, occorre porsi termini piccoli, affrontabili. Io sono una come tante che frequenta la classe V, del resto una OSS che cosa avrebbe mai potuto scegliere se non un indirizzo che ha a che fare con il sociale? Dovevo e volevo concludere il mio percorso di studi e così, tra mille dubbi – starò forse rubando tempo alla mia bambina? – alla fine mi sono iscritta e ringrazio me stessa per questo. Fatelo, iscrivetevi al serale perché vi cambierà la vita, rubate tutto il possibile dai professori sono lì per voi e solo per voi. Lasciate stare il cellulare e annusate un libro. Se ce
I muri vanno abbattuti, ieri come oggi! 13 agosto 1961 ~ 9 novembre 1989 “È crollato in una notte come in una notte era stato costruito [1] ”. “Non sono venuto qui per cantare a favore o contro alcun governo, ma soltanto a suonarvi rock’n’roll, nella speranza che un giorno tutte le barriere possano essere abbattute”, dichiarò Springsteen a Berlino Est, prima di suonare davanti a 300.000 persone nel 1988. Le parole pronunciate fecero andare la folla in delirio e diedero sia al pubblico, sia agli spettatori televisivi del concerto, una nuova prospettiva di vita e di intendere la realtà. Si espanse il desiderio di un vero e proprio cambiamento e di libertà. Fu un evento quasi profetico, considerato che tutto sarebbe accaduto da lì a pochi mesi. Il concerto divenne l’evento con più spettatori mai organizzato sul suolo di Berlino Est e fu considerato il fautore del crollo del Muro. Per 28 anni il Muro non ebbe rispetto di nulla e di nessuno: vennero divise famiglie, amori e

IL SERALE PER CASALE

Il corso serale a Casale Monferrato, è un’opportunità per le persone di tutte le età di riprendere gli studi abbandonati. A Casale si può! Al giorno d’oggi è risaputo che senza diploma non si va da nessuna parte. È sempre più difficile trovare un’occupazione e la percentuale di persone disoccupate è veramente alta. In Italia, infatti, sono quasi 2 milioni i giovani tra i 25 e i 34 anni ed essere senza lavoro. Possedere il diploma potrebbe essere d’aiuto per trovare collocazione lavorativa. Ma allora come fare? Esistono molti corsi privati che promettono di prepararti in un solo anno all’Esame di Stato, ma a costi esagerati che non tutti possono permettersi. A Casale Monferrato, presso il CPIA, in via Oliviero Capello 1, nasce così l’opportunità di frequentare per 3 anni il liceo, un corso studiato appositamente per adulti, lavoratori che sentono il bisogno di elevarsi culturalmente. Ogni sera, per cinque ore, sedute tra questi banchi, ci sono persone di ogni età e prov
Sulla mia pelle. Di certo c’è solo la morte, il numero delle volte che, invece, si può uccidere una persona è infinito. Sulla mia pelle è una pellicola di rottura promossa dal regista Alessio Cremonini, che narra la triste vicenda del giovane Stefano Cucchi. Quando nel 2018 la pellicola uscì, la ricezione al Festival di Venezia nella sezione Orizzonti fu entusiasta tanto che gli applausi, a seguito della visione, durarono ininterrottamente circa 7 minuti. Il film è poi stato distribuito dalla Lucky Red e sul servizio Netflix, raggiungendo notevoli risultati ai botteghini e visualizzazioni sulla piattaforma on line. La critica si è pronunciata favorevolmente nei confronti della proiezione, che non insiste sulla violenza e sulla morte, quanto piuttosto sulla dimensione familiare di Cucchi. È indubbiamente difficile trattare un argomento delicato come quello che la pellicola propone, senza generalizzazioni e senza fare “di tutta un’erba un fascio”. È certo che il nucleo del film ruota