Amore di ultima generazione
Come vivono l’amore i ragazzi al giorno d’oggi? È così diverso dall'amore dei nostri nonni?
Ormai, l’amore non è più lo stesso, l’arte del corteggiamento si è persa e il concetto di bellezza è cambiato. Inutile dire che oggi giorno, incontrare il/la propria/o ragazza/o è molto più semplice rispetto a una volta. Ti manca? Le invii un messaggino. Vuoi sapere dov’è? Guarda la sua storia su Instagram. Vuoi vederla/o? Fai una chiamata e sarà da te. Dov’è finita la magia del dubbio che c’era prima? È un discorso molto triste e malinconico questo. I nostri nonni sanno meglio di chiunque altro che, se si avesse voluto vedere la propria amata, ci si recava a casa sua, si suonava il campanello e si pregava che ci fosse. Non esistevano metodi di comunicazione veloci, così le lettere erano l’unica chance per esprimere il proprio amore a distanza. Poesie e racconti erano musica per le orecchie delle nostre nonne, erano alcuni dei tanti gesti d’amore che oggi ci siamo persi per strada. Dove sono finite le lettere scritte a mano? Non è anacronistico pensare di scrivere per la propria donna, è romantico e vintage.
Con le nuove tecnologie, siamo ossessionati in modo compulsivo dal sapere ogni cosa e ogni azione del nostro partner. È ormai difficile fidarsi: con alcune espressioni e messaggi, che lanciamo tutti i giorni sui social, molti concetti possono essere fraintesi. Onde evitare pensieri indesiderati, l’unico modo per non essere così tormentati è fidarsi. Le persone lo facevano e, se non per “sentito dire”, un tradimento era veramente difficile da smascherare.
Purtroppo, anche l’idea di bellezza è cambiata: il modello della donna piena di curve e prosperosa è ormai passato, ora si va alla continua ricerca del fisico snello, senza curve e muscoloso, ma non troppo. Avere delle forme è quindi diventato un difetto, le donne non si accettano più e il nuovo modello di bellezza ha preso piede anche tra loro. Con ciò non intendo invitare tutti a tornare indietro di 60 anni, bensì di ripensare ai valori importanti che ormai trascuriamo. Non è vergognoso tornare un po’ indietro nel tempo e, se dovessimo dirla tutta, a noi donne qualche attenzione in più non dispiacerebbe affatto.
G. S., IV A Linguistico
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