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Visualizzazione dei post con l'etichetta Curly fashion curry

Met Gala 2023

Dopo tanta attesa, l’ 1 maggio si è svolto il Met Gala, l’evento che segna l’inizio dell’esibizione annuale di alta moda del Metropolitan Museum of Art’s Costume Institute. E come ogni anno, molti esponenti della moda si sono riuniti per celebrarne la bellezza e l’influenza, seguendo un tema ben preciso. Quello di quest’anno era dedicato alla memoria di Karl Lagerfeld, il famoso designer che, nel corso dei suoi anni trascorsi sul campo della moda, ha lavorato con numerosi brand, tra cui Balmain, Chloé, Fendi e Chanel. Molte furono le critiche su questa decisione, ma anche su altri aspetti dell’evento, come la location (più specificamente l’orribile tappeto “a dentifricio”) e i vestiti di alcune celebrità in sé. Nonostante ciò ci furono anche molti outfit ben acclamati dalla critica. Vediamo alcuni dei look più memorabili del Met di quest'anno. Molte delle star che hanno sfilato sul tappeto rosso hanno optato per gli archivi di Chanel e Chloé per infilarsi in creazioni ideate propri...

LE NUOVE TENDENZE PE23

La primavera è alle porte e tutti dovremmo iniziare a sistemare i nostri armadi per la tanto attesa collezione primavera-estate 23. E  parlando proprio di tessuti le tendenze moda della primavera/estate 2023 hanno le idee molto chiare. Questi look stravolgeranno il nostro modo di vestire e si andrà dai classici jeans alle camicie, dalle maxi gonne agli abiti, per un look da giorno e da notte e in chiave denim h24, mixando capi e colori e creando un total look interamente declinato in questo tessuto che è un evergreen indiscusso.Ecco un esempio che ha sfilato alla Milano fashion week. Ecco i colori che appariranno di più: ROSA PESCA   Elegante ma allo stesso tempo reso grintoso da diversi accessori e make up. VERDE ACIDO Classico primaverile,che peró non stanca mai….abbinato a diversi colori farà il suo solito figurone. NUDE Proposto in un’infinita varietà di sfumature,ma il segreto è sceglierla il più vicino possibile al colore della propria pelle. ARGENTO Capace di rendere qu...

Il corsetto: tra ieri e oggi

Un breve sguardo su come il corsetto è tornato a spopolare non solo tra le passerelle, ma anche tra le strade attraverso la moda di tutti i giorni. Il ritorno di certi capi d'abbigliamento non è per niente una novità, soprattutto ai giorni nostri, dove la moda è un miscuglio tra trend del passato e del presente. Quando pensiamo al corsetto, ci possono venire in mente immagini di donne nell'era Vittoriana con vite strette e gonne ampliate, ma la cosa interessante di questo capo è che nonostante tutto, è riuscito a giungere fino ai giorni nostri, ma questa volta sotto forma di vero e proprio indumento e non più come semplice biancheria. Questo fenomeno prende luogo negli anni 70-80, grazie a designer come la nota Vivienne Westwood , la quale combina nelle sue creazioni la moda del 17° e 18° secolo con quella punk/moderna, creando uno stile unico e inimitabile, che arriverà fino ai giorni nostri. Ovviamente, assumerà delle varie sfumature in base al periodo e i trend del momento: ...

Marie-Louise Carven, Giusta tra le Nazioni

Cosa c'entra la moda con la Giornata della Memoria? Perché oggi è stata programmata l'uscita di una rubrica così frivola, quando ci sarebbero ben altri argomenti da affrontare? Ebbene, anche chi si occupa di moda può cambiare il mondo, non solo con il suo lavoro, ma soprattutto con le sue azioni. Questa è la storia di una donna bassa di statura ma con una grande voglia di vivere, che nel 2000 è stata insignita del titolo di Giusta tra le Nazioni dallo Yad Vashem , per aver salvato un’intera famiglia ebraica dalla deportazione durante la Seconda guerra mondiale. Stiamo parlando della stilista italofrancese Carmen De Tommaso, meglio conosciuta come Marie-Louise Carven, fondatrice del’omonima maison .  Nata nel 1909 a Châtellerault , nella regione francese della Vienne, era figlia dell’editore italiano André de Tommaso e della francese Louise Piérard.  A causa della sua statura, non riuscendo a trovare vestiti che la valorizzassero, negli anni ’20 iniziò a confezionarseli d...

La notte più fashion dell'anno

È finalmente arrivato il tempo dell'anno in cui possiamo sbizzarrirci con capi e accessori extravaganti e sfoggiare i nostri look invernali migliori: la notte di capodanno. Non importa se decidete di aspettare l'anno nuovo a casa o altrove, questa è un'occasione unica per iniziare il 2023 con l'outfit giusto! Vogue ci dà degli spunti da cui possiamo partire per creare il look perfetto, a seconda del tema che vogliamo seguire. mood look feline   Fonte:  Pinterest Look molto particolare ma soprattutto sexy e molto alla moda, anche senza spacchi e scollature eccessive. La moda per questa notte magica s'ispira a uno degli animali simbolo dell'eterno femminino, il felino che siede accanto a noi sul divano. Può essere una clutch a forma di gatto, una maliziosa tuta catsuit o una collana choker che ricorda il collarino. Tutto questo renderà l’atmosfera molto più misteriosa, ma soprattutto il vostro outfit molto estravagante e mai visto prima. mood look shini...

Dal fast food al... fast fashion!

Buongiorno a tutte! È Lunedì, mi sono svegliata tardi, ho un cespuglio in testa, mi lavo e vesto veloce, sorseggio una goccia di caffè mentre la mia adorata mamma mi strombazza dall'interno della sua lancia in prenda al panico perché, come al solito, sono in ritardo e puntualmente la mia cup of coffee si posa egregiamente sui miei 501 . Corro come un fulmine sul pullman pregando le mie compari Elisa, Benedetta e Camilla di tenere da parte per me un caldo posticino. Arrivo a scuola e... Verifica! Menomale che c'è Giorgina ad ascoltare le mie lamentele mattutine. Insomma, una giornata a dir poco disastrosa e l'unica cosa che possa porre rimedio a tutto questo prendi e fuggi è un buon panino del Mc Donald's e un tuffo nello shopping più sfrenato. E così, in un modo del tutto bizzarro come sono solita essere, ho introdotto il tema centrale di questo articolo: Fast fashion. Mmm vediamo un po', ma prima non ho citato il mitico Mc? Nota catena di Fast food, che da anni e ...

LA MODE DANS LA VILLE LUMIÈRE

Le 28 février, le monde de la mode se retrouvera à Paris pour la semaine d’hiver de la haute couture féminine avec, au total, 45 défilés de noms importants comme Saint Laurent ou Hermès. Et c’est justement le premier jour que sera honoré le styliste Virgil Abloh , manqué le 28 novembre dernier, avec un défilé contenant ses derniers travaux pour Off-white. En outre les jumelles Olsen reviendront avec leur marque The Row qui n’a pas été présentée en Europe depuis 2015. Des noms prestigieux feront partie de cette célébration de la mode féminine: nous aurons Dior, sous la garde de Maria Grazia Chioni, Givenchy ou Chanel qui sont des piliers de la mode. Mais à la Fashion Week 2022 débuteront aussi quelques maisons toutes nouvelles à découvrir. Ester Manas et VTMNTS sont les plus prisés des projecteurs en tant que créations éco-durables de jeunes filles. Quel sera le look le plus extravagant sur le podium et lequel parmi le public? V. L. V C ling Immagine linkata al sito di origine  

Hands in gloves

Ieri pomeriggio, mirando e rimirando le varie vetrine del centro, passeggiando all'interno della città di Casale, mi sono accorta improvvisamente di avere un disperato bisogno di un paio di guanti, essendo che da ore ormai le mie mani avevano assunto un colorito violaceo alquanto ambiguo... E quindi mi sono fermata a pensare a quanto questo accessorio sia a volte fin troppo sottovalutato da noi donne, perché poco chic o senza utilità. Le radici di questo magnifico capo d'abbigliamento, prendono piede ai tempi degli antichi egizi, con la funzione di proteggere la pelle da sporco e freddo. Nell'età dell'antica Roma, essi assunsero un vero e proprio significato di prestigio, destinati ad una classe di livello alto, formata principalmente da Nobili. Nel XVI, in Europa si diffuse una strana, ma assai curiosa moda, ovvero di indossare un paio di guanti profumati e ognuno di essi riportava il nome di una fragranza. Nel 600 e 700 le donne iniziarono ad indossare i cosiddetti gu...

Roma, Roma basta dire... per far tutto il mondo impallidire!

Buongiorno a tutte ragazze! Come sono andate le vacanze di Natale? Penso che la fantastica magia di questa festa sia unica ed inimitabile, proprio perché unisce tutti e per una volta ci ricorda quanto sia importante l'amore ed il calore dei propri cari intorno a noi, che ci seguono e sostengono giorno dopo giorno. Mi scende una lacrimuccia, ma... ehi, aspetta... il mio mascara non è mica waterproof!! C'è bisogno di rallegrare un po' gli animi e discutere, chiacchierando allegramente su ciò che la moda, grande protagonista di questo fenomeno mondiale, ha offerto ai nostri occhi. In particolar modo, durante la mia permanenza a Roma, tra una pagina di d'Annunzio e una Carbonara qua e là, ho potuto osservare intorno a me centinaia di ragazze, ognuna con uno stile assai differente l'uno dall'altro, siete curiose di scoprirlo? Che aspettate allora! Il treno per Roma Termini è in partenza!! Esattamente il primo giorno, presso l'Osteria Romana, una splendida ragazza...

The beatles boots

Come sarebbe bello sfoggiare sulla famosissima Abbey road, una gamba dopo l'altra, sciarpa al collo, vinile in mano e... tronchetti ai piedi. È proprio di loro che parleremo oggi, i famosissimi stivaletti dalla forma inconfondibile di cui tutti ormai non possiamo fare a meno.  Chiamati originariamente "Chelsea Boots", risalenti all' 800, durante l'epoca della regina Vittoria d'Inghilterra, quando il calzolaio J. Sparkes-Hall utilizzò la gomma vulcanizzata al fine della creazione di un nuovo tipo di calzatura. Essi a poco a poco acquisirono maggior successo, in particolar modo nella vita di corte, con prima testimonial la regina stessa, la quale era solita indossarli, aumentando la loro autenticità, funzionalità, simbolo e Valore. Dall'800, i cosiddetti "tronchetti" sfociarono in un background totalmente diverso, fatto dalla nascita del rock, arte pop up e rivoluzioni di stile. Ed è proprio dal primo di questi punti che i chelsea presero l'app...

OLD IS NEW AGAIN!

Come già accennato nel precedente articolo , l'epoca del 2021 è un vero e proprio 90's remake, molto più marcato e concretizzato rispetto agli anni scorsi, quando di questo fenomeno ne avevamo appena appena un accenno. La moda torna sempre, tutto ciò che indossiamo durante le nostre attività quotidiane ha alle spalle una storia, progetto, rivisitazione su rivisitazione, per arrivare successivamente alla realizzazione finale. È straordinario osservare intorno a noi come un semplice indumento possa davvero caratterizzare un annata intera e delineare un sottofondo diverso e sensazioni curiose e cariche di momenti da vivere. Chi l'avrebbe mai detto che quel golfino tanto criticato di mamma sarebbe a poco a poco diventato il nostro capo preferito? O la giacca scamosciata di papà, infiltrata in chissà quale angolo dell'armadio al piano di sotto. Camminando, prendendo il treno e viaggiando da una città all'altra ho visto sempre che più un mood che sembri gridare "Old ...

Il ritorno del bucket hat!

  W elcome back fashioniste! Avete passato una bella estate? Durante questo caldo periodo, tra una passeggiata sul lungomare e un aperitivo al tramonto, non ho potuto fare a meno di notare un accessorio che, dalle hit anni 90, è magicamente ricomparso negli armadi della generazione 2021... avete capito di cosa si tratti?  Sto parlando del famosissimo bucket hat ! Un po' bizzarro, ma al contempo molto particolare, nelle vacanze più attese dell'anno è stato il vero e proprio protagonista. Inizialmente utilizzato per l'attività di pesca, inizia a prendere posizione nel campo del fashion negli anni 60, fino a diventare un vero must have  tra la fine degli anni 80 e l'inizio degli anni 90, grazie a che ad artisti come LL cool J , che lo ha indossato anche nella copertina del suo album " Bigger & Deffer " nel 1987,  e Lene Marlin che, alla fine degli anni 90 ne ha fatto un suo accessorio distintivo. Dagli anni 2000 ad oggi è stato invece un po' sottovalutat...

Body: una seconda pelle

Eccoci giunti alla conclusione di quest'anno, pieno di alti e bassi, ma il bla bla balbo ha sempre tirato avanti, donando sfumature di ogni tipo a questo difficile periodo. Oggi ho avuto l'opportunità di intervistare una grandissima ed elegantissima ginnasta di serie A, della società "Forza e virtù" di Novi Ligure: Giulia Gemme . Iniziamo! Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Giulia Gemme (@giulia_gemme96) Da  quanti anni pratichi questo sport e cos'è che ti dà la carica per andare avanti? Pratico questo sport da 21 anni: lo adoro e ormai è una parte di me. Due anni fa, quando ho smesso per un anno, stavo proprio male, era come se mi avessero portato via un braccio, infatti ho deciso di ricominciare. Mi sento bene quando sono in palestra e adoro gareggiare, insomma mi rende felice. Non aver potuto dare il massimo nei miei "anni d’oro" e non aver potuto lottare fino in fondo per ottenere un posto per gare piuttost...