Paolo di Dono, detto Paolo Uccello, nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze ed era figlio di Dono di Paolo, un barbiere di Pratovecchio, in Garfagnana, che nel 1387 aveva sposato Antonia di Giovanni di Castello del Beccuto. È bene sapere come Paolo Uccello nutrisse un forte interesse per l’ornitologia. Non a caso, come racconta Vasari, per lui fu coniato l'appellativo di "Uccello". L'artista fu celebrato fin dalle fonti più antiche come virtuoso della prospettiva, che però fu solo uno dei mezzi con i quali creò la sua rappresentazione del mondo, in bilico tra eccezione e regola, disordine e ordine. Pittore della generazione di Masaccio e di Brunelleschi, Paolo Uccello è considerato il predecessore di uno dei massimi maestri italiani, Piero della Francesca. Inoltre è stato un grande innovatore, tant'è vero che abbiamo voluto prendere spunto da lui per trattare delle analogie tra la pittura antica e il fumetto: quest'ultimo, infatti, si basa su una suc...