Immagine tratta dal sito: https://pixabay.com/it/photos/palma-mano-dito-candeggio-1598179/ |
Ancora con queste disuguaglianze... che noia!!!
La disuguaglianza sociale è una differenza (nei privilegi, nelle risorse e nei compensi) considerata da un gruppo sociale come ingiusta e pregiudizievole per le potenzialità degli individui della collettività. È una differenza oggettivamente misurabile e soggettivamente percepita.
[fonte- Wikipedia ]
Siamo nel 2020 e l’uomo ancora non ha capito il senso di queste parole: il senso di uguaglianza, di pari diritti, di correttezza e di civiltà.
Siamo nel 2020 e l’uomo si è evoluto, ha realizzato esperienze inimmaginabili decenni fa: ha ideato macchine, computer e smartphone; è andato sulla Luna e su Marte, ha scoperto mari, fiumi e oceani. Ma, nonostante tutto, l’uomo viaggia ancora con i pregiudizi.
Martin Luther King nel discorso del 28 agosto 1963 davanti al Lincoln Memorial di Washington, diceva: “Abbiamo imparato a volare come gli uccelli, a nuotare come i pesci, ma non abbiamo ancora
imparato la semplice arte di vivere insieme come fratelli.”
Oltre 50 anni dopo dal famosissimo discorso “I have a dream” e gli uomini non hanno ancora imparato a vivere come fratelli. Difatti continuano a ritenersi diversi tra di loro. E per cosa? Per il colore della pelle, per l’orientamento sessuale, per il credo e a casa della diversità culturale.
Questo fenomeno viene riconosciuto come “disuguaglianza sociale”, si basa su un principio di inferiorità di un gruppo o di un ceto sociale. Disuguaglianze presenti sin dai primi spostamenti, dalle prime immigrazioni.
Tuttavia oggi questi fattori non sono così rilevanti a causa della diversa istruzione che l’uomo ha ricevuto, tant’è che la società di oggi comprende tutti i cittadini del paese senza considerare un'inferiorità debita di una classe sociale o della provenienza. Ciò non elimina la continua presenza di
tali discriminazioni.
Siamo nel 2020 è gli uomini vivono, ancora, con il pensiero di disuguaglianze, di omofobia e di xenofobia.
Siamo nel 2020 è gli uomini parlano ancora di potere maschile e di sottomissione femminile.
Siamo nel 2020 o siamo tornati nel 1900?
Perché ancora tutte queste discriminazioni?
A. K.
IV B Ling.
Commenti
Posta un commento