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Il windsurf: uno sport acquatico

 

immagine tratta dal sito: https://pixabay.com/it/photos/windsurf-grandi-onde-al-crepuscolo-2212364/

Il windsurf è uno sport acquatico immesso tra le specialità veliche, visto che ci si muove sull’acqua su una tavola grazie all’azione propulsiva del vento. È praticabile sia al mare sia al lago ed è indicato già a partire dai 6-8 anni. Questo sport è complessivamente sicuro, tuttavia non è raro infortunarsi, soprattutto se non si ha una buona preparazione atletica. I traumi più comuni sono distorsioni di ginocchia e caviglie, perché i piedi sono bloccati Può anche capitare di sovraccaricare troppo la colonna vertebrale, quando si solleva la vela o si fa il cosiddetto pumping (gesto tecnico eseguito per aumentare la velocità di andatura, utile soprattutto quando il vento è leggero). 

Cadendo dalla tavola si rischiano piccole ferite, contusioni e, più di rado, fratture. Per praticare al meglio tale sport, sono utili competenze aerobiche, per stimolare e mantenere allenato il sistema cardiovascolare, e lo sviluppo di forza, equilibrio e coordinazione.

Per allenare la componente aerobica vanno benissimo attività come, per esempio, la corsa o la bicicletta. In palestra è utile fare esercizi per tonificare i vari gruppi muscolari Si consiglia inoltre di dedicarsi anche a esercizi propriocettivi, che aiutano a migliorare l’equilibrio.


R. F.

II A Scie. 

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