Immagine tratta dall'archivio fotografico della scrivente. |
In estate c’è chi preferisce stare sotto il sole in spiaggia o immergersi nelle acque salate del mare, chi sceglie di andare in montagna e chi opta per entrambe le possibilità. Durante la stagione estiva, io preferisco il mare: non c’è niente di più bello di un tramonto in spiaggia o le passeggiate sul lungomare. Quando però il caldo diventa torrido, andare in montagna mi sembra un’ottima idea per rigenerarsi un po’ e stare al fresco, evitando l’afa cittadina.
Per quanto riguarda il cibo... indico solo alcuni piatti: polenta e selvaggina sono buoni sempre, anche col caldo, e sono piatti tipici montani. La montagna invoglia ad andare a scarpinare, tra sentieri impervi o meno, si raggiungono le loro vette. Quando si sale, L’aria è leggera, i fiori cambiano colore e la qualità dell’aria e diversa. Ci sono gli scoiattoli che ti attraversano il percorso, le farfalline che si posano sulle spalle e le mucche al pascolo. In cima poi c’è un paesaggio mozzafiato. Quando raggiungi la vetta sei sopra a tutto, è una sensazione magnifica.
Io adoro anche fare i picnic nelle aree attrezzate: ci sono sempre molte persone e ci si aiuta ad accendere i fuochi o ci si supporta per gli accessori dimenticati. E, come disse Giovanni Paolo II, queste montagne suscitano nel cuore il senso dell’infinito, con il desiderio di sollevare la mente verso ciò che è sublime.
C. G.
I A Com
Commenti
Posta un commento