Passa ai contenuti principali

Pret à porter per il fine estate... Consigli tecnici.


Immagine tratta dal sito: https://pixabay.com/it/photos/ragazza-auto-natura-da-solo-4244178/

Ed eccoci giunti alla fine della nostra estate! Settembre è alle porte ed è tempo di tornare ai nostri cari amici jeans e sneaker, look giusto per iniziare al meglio l'anno scolastico, ma di questo ne parleremo nel prossimo articolo, in cui vedremo gli outfit perfetti per il primo giorno di scuola!

Oggi vedremo quali sono le prospettive per la prossima stagione, seguendo i consigli tratti dalle nuove collezioni haute couture delle case di moda più conosciute al mondo.

A rompere il ghiaccio è lo stile Navy, marinaresco per eccellenza, che ci accompagna non solo nei periodi più caldi con magliette a righe, gonne in jeans a vita alta e espadrillas, ma anche in quelli più freddi come ci mostrano i brand di Miu Miu, Saint Laurent e Valentino, con camicie color turchese, maniche e spalline blu con ricami bianchi, giacche blu scuro a doppio bottone e décolleté con rifiniture dorate sulla punta.

Immagine tratta dal sito: https://pixabay.com/it/photos/moda-persone-bellezza-beige-2940245/

A seguire troviamo collezioni di abiti e accessori in pelle di vario tipo e colore. Uno dei massimi protagonisti di questo tessuto è sicuramente la giacca di pelle, molto in voga negli ultimi anni, indossata prevalentemente su jeans, gonne e abiti di ogni genere e tipo. Nel 2017 venivano indossate anche in Inverno con uno smanicato in pelliccia.

Per quanto riguarda gli accessori, i marchi Coach e Prada hanno realizzato calosce con suola in carro armato in colori pastello e borse a pochette o a mano.

Un altro fenomeno molto in vista è il ritorno della tinta cammello che si lega molto alla mania dei trench coat, come ci mostrano le case di moda Burberry, Tod's e Marx Jacob's, con trionfanti cappotti lunghi o corti, da abbinare a maglie girocollo e accessori pendenti color oro. Una delle cose più recenti è sicuramente l'entrata dei texani, molto di moda in questo periodo indossati da tutte le ragazze, soprattutto sotto vestiti un po' più sbarazzini a pois e cinture tinta unita in vita, preferibilmente abbinate a borsa e scarpe.

Immagine tratta dal sito: https://pixabay.com/it/photos/streetstyle-la-moda-di-strada-3750053/

Come ultimo, un po' più sgargiante, inerente alle uscite serali in centro città, è l'elegantissimo argento brillante, meraviglioso su stivali, punta e clutch e braccialetti Swarovski. 

Mi raccomando Girlss, sempre presenti e connesse con il mondo del fashion&chic, al prossimo articolo!


C. Z.

III C Scu

Commenti

Post popolari in questo blog

“Dica pur chi mal dir vuole. Noi faremo e voi direte”. Canzone delle Cicale

Immagine tratta dal sito: https://pixabay.com/it/vectors/cricket-insetto-cavalletta-pest-47470/ Le fanciulle:  Donne, siam, come vedete,  giovanette vaghe e liete.  Noi ci andiam dando diletto,  come s’usa il carnasciale:  l’altrui bene hanno in dispetto  gl’invidiosi e le cicale;  poi si sfogon col dir male  le cicale che vedete.  Noi siam pure sventurate!  le cicale in preda ci hanno,  che non canton sol la state,  anzi duron tutto l’anno;  a color che peggio fanno,  sempre dir peggio udirete.   Le cicale:  Quel ch’è la Natura nostra,  donne belle, facciam noi;  ma spesso è la colpa vostra,  quando lo ridite voi;  vuolsi far le cose, e poi ...  saperle tener secrete.  Chi fa presto, può fuggire  il pericol del parlare.  Che vi giova un far morire,  sol per farlo assai stentare?  Se v’offende il cicalare,  fate, mentre che potete.   Le fanciulle:  Or che val nostra bellezza, se si perde per parole?  Viva amore e gentilezza! Muoia invidia e a chi ben duole!  Dica pur chi mal dir vuo

BISOGNA COLTIVARE IL NOSTRO GIARDINO” Candido, Voltaire

Immagine tratta dal sito: https://pixabay.com/it/photos/zen-giardino-meditazione-monaco-2040340/ Questa citazione un po' enigmatica, è tratta dal libro molto celebre di Voltaire e riguarda un tema che ancora oggi suscita in noi tante domande: le stesse alle quali Candido, il protagonista, si era trovato a rispondere... nel romanzo vengono contrapposte le idee di due personaggi che simboleggiano  l' eterno scontro tra bene e male: Pangloss, il primo personaggio, aveva un'idea completamente ottimistica del mondo e delle persone, la quale è raccontata in chiave satirica dallo scrittore, in quanto al personaggio che professa questa dottrina e a tutti gli altri, capitano atroci disavventure e catastrofi naturali. L'asserto è così astratto e utopico, da non poter combaciare con il mondo reale e il male che vi è insediato. Questo concetto è ripreso dal manicheo (pessimista) Martin che, contrariamente a Pangloss, pensa che il mondo sia dominato interamente dal male, sia fisico

"Per essere felici bisognerebbe vivere" ci consiglia Oscar Wilde

  Immagine tratta dal sito: https://pixabay.com/it/photos/dublino-oscar-wilde-scultura-2757921/ “Per essere felici bisognerebbe vivere. Ma vivere è la cosa più rara al mondo. La maggior parte della gente si limita ad esistere e nulla più.” Così dice Oscar Wilde in un passo del breve saggio “ L’anima dell’uomo sotto il socialismo ”, in cui condanna il capitalismo del suo tempo, accusandolo di non dare spazio all’uomo per coltivare i propri talenti e di uccidere l’individualità delle persone. Egli aspira a una società ideale, quella socialista, in cui è bandito il dominio sull’uomo e ciò può avvenire solo con l’abolizione della proprietà privata e con un’organizzazione senza autorità. L’uomo deve gestirsi da solo, in autonomia, per poter trovare la propria libertà. Il socialismo ha valore  perché porta all’individualismo e la più intensa manifestazione di questo è l’arte. La società del suo tempo pensava che l’avere fosse più importante dell’essere e gli dispiaceva che essa avesse queste