Passa ai contenuti principali

NORDAMERICA DA ASSAGGIARE

TRADIZIONI CANADESI

Se parliamo di Canada, i piatti tipici sono davvero tanti e variegati, dato il territorio vasto e diversificato; ma questi piatti hanno un comune denominatore: la sostanza! In generale la cucina canadese è paragonabile a quella anglosassone, in cui gli ingredienti principali sono la carne e il pesce. In Canada si usano poco le spezie, mentre si preferiscono le cotture più strong (grigliate e fritture) e piatti sostanziosi.

Ad aprire le danze è il Poutine, originario del Québec ma diffuso il tutto lo stato. Si tratta di patatine fritte ricoperte da formaggio fuso (normalmente cheddar) e salsa di carne di manzo; per i canadesi questo piatto è una vera e propria prelibatezza: lo si può trovare sia in ristoranti che nei chioschi fast food e ce ne sono anche diverse varietà.

Immagine tratta dal sito: https://pixabay.com/it/photos/patatine-fritte-bacon-formaggio-4115953/


In Canada è possibile degustare bistecche di tutti i tipi, ma la regina è la carne di manzo. Una delle qualità di manzo più pregiate del Canada è l’Angus proveniente dall’Alberta, di cui esiste anche un’associazione per la sua salvaguardia e il suo allevamento sostenibile. (https://albertaangus.com/) La carne affumicata di Montréal è il piatto tipico della metropoli, ma che è possibile trovare in tutto il resto del Paese. Si tratta di carne di manzo affumicata che viene affettata in maniera piuttosto sottile e usata principalmente per farcire panini, ma alcuni locali la servono anche in purezza.

Immagine tratta dal sito: https://pixabay.com/it/photos/carne-secca-a-base-di-carne-1961254/


La torta ripiena di carne è un altro piatto tipico canadese. Si tratta di una portata assai gustosa, ma altrettanto sostanziosa: farcita di un saporito ripieno di carne, salse e verdure, è una torta a tutti gli effetti, preparata con una base di pasta sfoglia e brisé. La torta ripiena di carne è una ricetta che viene preparata in particolare nel Québec, ma come altri piatti tipici regionali è possibile gustarla anche altrove.

Per quanto riguarda il pesce, troviamo l’unico e inimitabile Fish Chips, un piatto di origine britannica ma molto diffuso anche in Canada, composto da pesce fritto in una croccante pastella e accompagnato da patatine fritte.

Immagine tratta dal sito: https://pixabay.com/it/photos/fish-and-chips-patatine-fritte-656223/


Saliamo un po’ di livello e parliamo di un piatto più raffinato: il fish chowderovvero una zuppa di pesce preparata più o meno come anche noi siamo abituati a farlo in Italia. La differenza è che i canadesi amano le ricette più corpose e saporite: il brodo viene infatti arricchito con ingredienti anche molto strong, come la panna acida o il latte di cocco, rendendo questo piatto davvero ricco. 

Impossibile parlare del Canada senza citare lo sciroppo d’acero, un liquido zuccherino ottenuto bollendo la linfa di acero da zucchero e d’acero nero. Prodotto in Québec, è uno dei dolcificanti più naturali che esistono e ottimo come accompagnamento per i pancakes ma anche per ricette salate.

Immagine tratta dal sito: https://pixabay.com/it/photos/waffle-belga-sciroppo-984499/

Una bevanda prettamente canadese è il cidre de glace, o sidro di ghiaccio, si tratta del sidro tradizionale ma prodotto mediante crioestrazione: per prepararlo i canadesi lasciano congelare le mele all’aperto, sperando che il tempo collabori e non le faccia marcire. Durante la pressatura viene poi rilasciato il succo, che viene fatto fermentare nel vino di mele.

Immagine tratta dal sito: https://pixabay.com/it/photos/bevande-freddo-refrigerati-1563264/


Negli anni ’50 Mabel Jenkins, una casalinga nei pressi di Nanaimo in British Columbia vinse un concorso locale pubblicando la ricetta delle Nanaimo Bars nell’annuale Ladysmith and Cowichan Women’s Institute Cookbook. La ricetta piacque molto e, tra pubblicazioni in ricettari vari e “passaparola” di turisti golosi, la ricetta si è diffusa rapidamente. La loro preparazione non prevede l’uso del forno, sono composte da tre strati, uno strato di biscotti, uno di farcitura e per concludere uno strato di cioccolato.

Anche se la cucina canadese sembra uguale a quella anglosassone, ha le sue particolarità che di certo non sono da perdere!


S.F.

III A Ling.

Commenti

Post popolari in questo blog

“Dica pur chi mal dir vuole. Noi faremo e voi direte”. Canzone delle Cicale

Immagine tratta dal sito: https://pixabay.com/it/vectors/cricket-insetto-cavalletta-pest-47470/ Le fanciulle:  Donne, siam, come vedete,  giovanette vaghe e liete.  Noi ci andiam dando diletto,  come s’usa il carnasciale:  l’altrui bene hanno in dispetto  gl’invidiosi e le cicale;  poi si sfogon col dir male  le cicale che vedete.  Noi siam pure sventurate!  le cicale in preda ci hanno,  che non canton sol la state,  anzi duron tutto l’anno;  a color che peggio fanno,  sempre dir peggio udirete.   Le cicale:  Quel ch’è la Natura nostra,  donne belle, facciam noi;  ma spesso è la colpa vostra,  quando lo ridite voi;  vuolsi far le cose, e poi ...  saperle tener secrete.  Chi fa presto, può fuggire  il pericol del parlare.  Che vi giova un far morire,  sol per farlo assai stentare?  Se v’offende il cicalare,  fate, mentre che potete.   Le fanciulle:  Or che val nostra bellezza, se si perde per parole?  Viva amore e gentilezza! Muoia invidia e a chi ben duole!  Dica pur chi mal dir vuo

BISOGNA COLTIVARE IL NOSTRO GIARDINO” Candido, Voltaire

Immagine tratta dal sito: https://pixabay.com/it/photos/zen-giardino-meditazione-monaco-2040340/ Questa citazione un po' enigmatica, è tratta dal libro molto celebre di Voltaire e riguarda un tema che ancora oggi suscita in noi tante domande: le stesse alle quali Candido, il protagonista, si era trovato a rispondere... nel romanzo vengono contrapposte le idee di due personaggi che simboleggiano  l' eterno scontro tra bene e male: Pangloss, il primo personaggio, aveva un'idea completamente ottimistica del mondo e delle persone, la quale è raccontata in chiave satirica dallo scrittore, in quanto al personaggio che professa questa dottrina e a tutti gli altri, capitano atroci disavventure e catastrofi naturali. L'asserto è così astratto e utopico, da non poter combaciare con il mondo reale e il male che vi è insediato. Questo concetto è ripreso dal manicheo (pessimista) Martin che, contrariamente a Pangloss, pensa che il mondo sia dominato interamente dal male, sia fisico

“Ho sognato che il cervo illeso chiedeva perdono al cacciatore deluso”

Immagine tratta da: https://pixabay.com/it/photos/cervo-dollaro-mattina-natura-1082318/ Questa citazione è tratta da “libro dei sogni” di Jorge Luis Borges; uno scrittore, poeta e filosofo argentino, ritenuto uno degli autori più importanti e influenti del secolo scorso. Tra le sue innumerevoli opere scrive anche il Libro dei sogno .  Quest’opera è una silloge di 113 racconti, citazioni e storie con protagonista il sogno. Ogni storia è indipendente dall’altra e la sua particolarità è che si possono incontrare tra i più vari autori e frammenti di opere già esistenti. Si passa da Ungaretti ad Alfonso X di Castiglia, da Kafka a Caedmon, da personaggi biblici a quelli completamente inventati andando così a formare una specie di enciclopedia su questo meraviglioso e misterioso mondo dei sogni.  Proprio per questa caratteristica che ha, sembra essere una sorta di antologia mancata senza le contestualizzazioni e  le spiegazioni da parte dell’autore. Tocca, infatti, al lettore dargli un signif