Siamo giunti alla XV edizione del premio “Luisa Minazzi-Ambientalista dell’anno”.
L’iniziativa è organizzata dall’associazione Legambiente, dal mensile “La Nuova Ecologia” e dal Comitato organizzatore di cui fanno parte diverse associazioni di Casale Monferrato.
Ogni anno una giuria preliminare propone i candidati: associazioni, imprese, figure della pubblica amministrazione o singoli individui, che attraverso il loro operato si pongono l’obiettivo di contribuire a migliorare la società in cui viviamo.
Sono tutte realtà che agiscono a favore della tutela dell’ambiente e delle persone, impegnate nel contrasto alla criminalità organizzata o in attività di divulgazione, per la promozione di valori positivi e comportamenti virtuosi all’insegna della legalità, della solidarietà e della cittadinanza attiva.
Il comitato organizzatore ha selezionato otto finalisti e tutti i cittadini hanno la possibilità di conoscere le loro storie visitando il sito https://www.premioluisaminazzi.it/, ed esprimere la propria preferenza, entro il 28 novembre, votando il candidato al link https://www.premioluisaminazzi.it/votazione-on-line/
I candidati sono:
- L’associazione ambientalista “i Frattimi”. Tra le loro iniziative c’è “Il bosco di Lorenzo”, un progetto che prevede la messa a dimora di alberi;
- Il giornalista Fabio Ciconte, direttore dell’associazione ambientalista “Terra!” e promotore della campagna “Filiera Sporca” contro il caporalato;
- La cooperativa sociale CoopVentuno ha avviato una start-up per la rivendita di prodotti ecologici e compostabili. Si impegna nella lotta alla criminalità organizzata;
- Carlo e Manuele Degiacomi, lavorano nel campo della divulgazione con particolare attenzione alle tematiche che riguardano la tutela dell’ambiente e della salute. Hanno realizzato l’aula Amianto/Asbesto dell’Is. Balbo di Casale Monferrato;
- Anna Giordano, ornitologa di Messina. Si occupa di antibracconaggio e di recupero della fauna selvatica, in particolare dei rapaci;
- Elsa Merlino che si batte per la tutela dei “magredi” friulani, distese spontanee di vegetazione ricche di biodiversità minacciate da un intervento di movimentazione terra;
- Giuseppe Vadalà, Generale dei Carabinieri e Commissario unico, coordina attività di bonifica e messa in sicurezza delle discariche abusive;
- Massimo Vallati, fondatore del “Campo dei miracoli” nel quartiere di Corviale (Roma), con il progetto Calciosociale: cambiare le regole del calcio per cambiare quelle del mondo.
Il premio è intitolato a Luisa Minazzi, direttrice didattica e attivista di Legambiente Casale; è mancata nel 2010 a causa del mesotelioma pleurico, il tumore provocato dall’esposizione alla fibra di amianto. Luisa è stata in prima linea nella battaglia giudiziaria e sociale contro la multinazionale Eternit. Alcuni allievi delle scuole superiori di Casale Monferrato, insieme ai membri del Comitato organizzatore, presenteranno l’iniziativa a tutti gli studenti delle scuole della rete ScuoleInsieme, il giorno 19 novembre presso l’aula magna dell’Is. Leardi. Nella settimana dall’1 al 3 dicembre si svolgerà il Festival della Virtù Civica che consiste in una serie di iniziative, rivolte agli studenti e all’intera cittadinanza, in cui sarà possibile incontrare gli otto finalisti. Vota anche tu il tuo ambientalista dell’anno preferito e scopri il vincitore seguendo o partecipando alla cerimonia di premiazione che si terrà il 3 dicembre al castello di Casale Monferrato.
Prof.ssa Maria Emilia Ricossa
Immagine tratta dal sito: https://www.premioluisaminazzi.it/
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