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DISASTRO AMBIENTALE IN KAMCHATKA


Immagine tratta da: https://pixabay.com/it/photos/orso-marrone-kamchatka-bestia-4308612/



Poesia di Roberto Dall'Olio


Patrimonio dell'umanità 

Spiaggia 

Sommersa da pesci 

Crostacei 

Polipi

Molluschi

Stelle del mare 

Senza vita

Tutto è nero

In una notte

Dell’uomo 

Che uccide la vita

Uccide se stesso

Uno dei tanti disastri

Uomo finché non lo desiderai 

Cosa potrà cambiare?

Senza arte né parte

Dove speri di fuggire

Su Marte?

Il petrolio

Si infila nei polmoni 

Nelle cellule 

Uomo compreso

  pensa forse

Di rimanerne illeso?


In Kamchatka il 3 Ottobre 2020 era in  corso un disastro ambientale. Sulle spiagge della penisola russa sono stati trovati migliaia di animali morti. Secondo le prime analisi, a causare la morte degli animali sarebbe stato l’inquinamento del mare, in cui sono stati trovati idrocarburi e fenolo,  ben oltre i limiti massimi consentiti. Per l’associazione ambientalista Greenpeace, che ha parlato di «un disastro ecologico», le cause dell’inquinamento sono al momento ignote, ma si ipotizza che possa aver avuto origine da una discarica. La Kamchatka è una penisola abitata da appena 300 mila persone. Si trova nell’estremo oriente della Russia, è lunga più di 1.200 chilometri e larga 500 chilometri. Greenpeace Russia, inoltre, ha spiegato che, dopo le prime verifiche, le autorità locali hanno detto che l’acqua conteneva una quantità di prodotti petroliferi quattro volte superiore ai limiti massimi consentiti e il fenolo in concentrazione 2,5 volte più alta rispetto ai limiti. Nei video diffusi sui social network si vedono sulle spiagge decine di polpi, foche e altri animali marini morti.

G. P. 

I B Class. 


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