COLAZIONE CONTINENTALE: LA PIÙ (S)CONOSCIUTA.

Se abbiamo viaggiato in Europa (ma non solo) e soggiornato in qualche hotel, sicuramente abbiamo sentito parlare della colazione continentale, la quale viene solitamente inclusa nel prezzo della stanza.

Ma sappiamo davvero di cosa si tratta?

La colazione continentale si basa sulla dieta mediterranea (di cui abbiamo già parlato in questo articolo) ed è molto comune in Europa e in America Latina.

È una colazione semplice ma completa: la bevanda solita può essere il caffè, il latte, il tè, il mate (soprattutto in America Latina dato che si tratta di una bevanda argentina) e una spremuta di agrumi.

I cibi soliti della colazione continentale sono pane, croissant, muffin e dolci accompagnati sempre con burro, marmellata miele o caramello. Questo tipo di colazione include anche salumi e formaggi, ma anche yogurt e cereali. Infine può anche offrire un po’ di frutta o una macedonia.

Ma esistono anche altri tipi di colazione, come quella inglese o quella americana.

La colazione inglese può contenere pietanze dolci o salate.

La colazione salata è costituita da un piatto contenente uova, cucinate in diversi modi, bacon, salsiccia, pomodori, funghi e piccoli fagioli in salsa di pomodoro, il tutto accompagnato dai classici toast.

La colazione dolce, invece, è composta da toast spallata di burro e marmellata (la più amata è quella agli agrumi), latte e cereali o frittele dolci chiamate pancake accompagnate dallo sciroppo d’acero. La bevanda solita è il tè (l’English breakfast), latte, caffè o succo d’arancia o altri frutti.

La colazione americana, invece, offre maggiore varietà d proteine. Un ingrediente fisso di questo tipo di colazione sono le uova, solitamente strapazzate ma anche sode o fritte, di solito accompagnate da un vegetale. La carne è presente in tutti i piatti caldi, come la salsiccia alla griglia o la pancetta fritta. Se si tratta di dolce, troviamo le hot cakes, una sorta di pancakes ma più piccoli e con uno spessore maggiore, sui quali viene versato sciroppo d’acero, di mais o il miele. Infine yogurt e cereali non possono mai mancare.

Ora che conosciamo le varie sfaccettature delle colazioni, possiamo cimentarci nel prepararle a casa nostra; se noi non andiamo in hotel, l’hotel viene da noi, no?!

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