Immagine tratta dal sito: https://pixabay.com/it/photos/nastro-pomodoro-glas-dieta-acqua-403592/ |
L’obesità è una condizione caratterizzata da un eccessivo accumulo di grasso corporeo, condizione che determina gravi danni alla salute. E’ causata nella maggior parte dei casi da stili di vita scorretti: da una parte, un’alimentazione scorretta ipercalorica e dall’altra un ridotto dispendio energetico a causa di inattività fisica. L’obesità è quindi una condizione ampiamente prevenibile. Oltre ad una scorretta alimentazione, spesso, tra le cause del sovrappeso e dell’obesità infantile va ricercata l’assenza di attività motoria, intesa come “movimento uguale a salute”. La sedentarietà, tra i fattori di rischio e malattie cronico - degenerative, è comune nei bambini e costituisce sia una causa che una conseguenza all’obesità. Secondo gli ultimi dati la condizioni di sovrappeso e obesità si accentuano sia nell’età pre-scolare che nelle varie fasce dell’età scolare correlati ad un’evidente sedentarietà. L’attività fisica intesa come educazione al movimento svolta sin dai primi anni di vita consente, quindi, di investire nel tempo sulla salute psicofisica dei futuri adulti, in quanto crea le condizioni necessarie affinché non si determino quadri patologici correlati al sovrappeso, all’obesità e alla sedentarietà. Per raggiungere questi obiettivi,è necessario diffondere una nuova cultura della salute ed è indispensabile che le istituzioni governative, nella loro globalità, promuovano stili di vita salutari. Anche i bambini hanno bisogno di scaricare e l’attività motoria è un buono strumento per iniziare a farlo.Con questa pandemia , un’intera generazione, quella dei giovanissimi, è condannata ad un futuro di gravi danni per la sedentarietà forzata. L’assenza di relazioni che erano rinforzate dall’attività degli sport di squadra, logora i rapporti sociali ed uno stile di vita sano.
R. F.
III A Scie.
Commenti
Posta un commento