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Perché il futuro fa paura?


Una volta Albert Camus disse: “La vera generosità verso il futuro consiste nel donare tutto al presente”. 


La vita è un susseguirsi di eventi: quelli che abbiamo vissuto, quelli che stiamo vivendo, o ancora, quelli che vivremo.

Sono tutti correlati da una sola cosa: la scelta. In Fondo, tutti noi abbiamo paura di realizzare delle scelte sbagliate, che porteranno a un futuro o a delle conseguenze che magari non sono quelle che ci aspettiamo.


In fondo il futuro è ignoto e anche se lo si crea in ogni momento, anche con le più piccole azioni, non si può prevedere con certezza ciò che avverrà, si può solo immaginare.


La parola immaginazione è una parola chiave per quanto riguarda il futuro, siccome fin da quando si è piccoli ci si mette a immaginare, a sognare il futuro ideale. Man mano che si cresce il futuro “da sogno” cambia. Cambiano le aspettative e i desideri; nonostante questo però a tutte le età ci si lascia trasportare dal fascino della propria immaginazione, anche iniziando a immaginare un futuro che è chiaramente irrealistico.

Molto spesso quindi le persone preferiscono immaginare un futuro anche irrealizzabile, ma stupendo piuttosto che affrontare la realtà e capire che ciò che avverrà è imprevedibile e questo chiaramente spaventa, perché tutti hanno paura di ciò che non si conosce o che non si può pianificare.

Il futuro è in continua creazione, in quanto tutte le scelte ci conducono verso un percorso sempre differente, a volte sono scelte “insignificanti” come per esempio uscire con gli amici o quale mezzo pubblico utilizzare; altre volte invece sono scelte “importanti” come per esempio la scelta dell’università, che porterà a intraprendere un percorso che probabilmente condurrà al futuro lavoro della vita.

Proprio per questo il futuro fa paura. 


Cosa succederebbe se si prendesse la scelta sbagliata o piuttosto una scelta non adatta a noi?


In realtà non c’è una risposta a questa domanda perché il futuro è imprevedibile e anche la vita lo è. Proprio per questo quindi non ci si dovrebbe porre troppi problemi o fare inutili paranoie su quello che potrebbe succedere. In fondo l’unico modo per non aver paura del futuro, è non pensare a cosa succederà e vivere i vari momenti assicurandosi di essere felici e di godersi appieno ogni istante.

La vita è troppo breve per avere paura del futuro, bisogna semplicemente viverlo.


A.K VB ling   e L.R VB ling



Immagine tratta da:

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