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VORREI CHE IL CORONAVIRUS FOSSE




Vorrei, vorrei tante cose, ho molti sogni, molte aspettative ma in quest’anno tutto è cambiato, volevo continuare ad andare a danza, penso che quello era l’unico momento in cui potevo davvero liberare la mente da tutto e non pensare a niente, volevo andare dalla mia famiglia che si trova dall’altra parte del mondo, mi manca molto e ogni anno che non posso andare spero di andare il prossimo. 

Ma quello che vorrei per davvero è che il coronavirus fosse una cura, un po’ strano, ma immaginarsi che il virus sia una specie di antidoto, che cura i mali di tutti noi, che aiuta gli anziani e i poveri, le paure e le tristezze.

Il covid nasce in Cina, non si sa se da un pipistrello o da qualche esperimento, magari non lo sapremo mai con certezza; piano piano questo virus si è espanso per tutto il mondo, siamo arrivati ad una pandemia, nessuno lo avrebbe mai immaginato, nessuno si sarebbe aspettato che arrivasse nella propria famiglia, perdere un parente o un amico, vorrei che fosse un brutto sogno, svegliarmi domani mattina e scoprire che l’incubo che tutti noi abbiamo passato era solo nella mia testa.


A.M.B.

2 B Scu


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