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SE IO FOSSI IL CORONA VIRUS

 


Ogni tanto mi fermo a pensare, e lo capisco il virus.

Se fosse una persona, e agisse per una ragione, sarebbe sicuramente per rabbia.

Per internet la rabbia è, in senso figurato, “Irritazione violenta, spesso incontrollata, provocata da gravi offese, contrarietà o delusioni, oppure sorda e contenuta, dovuta a sdegno o dispetto, senso d'impotenza o anche di invidia”.

A volte io condivido questo sentimento, la rabbia, capire che una cosa non va come tu desideri, ma tu non puoi farci niente, e quindi hai solo due strade.

Reprimere questa sensazione, trasformandola in altro, per esempio in tristezza, o cercare di fare qualcosa per non pensarci, che può essere qualcosa di costruttivo o di distruttivo.

Se il virus fosse una persona, avrebbe sicuramente fatto qualcosa per non pensare alla sua rabbia, distruggendo la vita di moltissime persone.

Ciò che è successo lo si potrebbe associare a quando una persona, non troppo lucida per via della sua rabbia, non agisce in modo riflessivo, perciò l’impulsività ha la meglio, e magari si finisce con il dire cose che non si pensano, finendo con il pentirsene.


A.Z.

2 B Scu


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