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DOMENICA

 

Era domenica, e Marco si accingeva a guardare le foglie cadere dagli alberi come un bambino osserva attento il carretto dei gelati; era domenica, una domenica come tante, che porta con sé i postumi del sabato sera, la malinconia di una vita, il veloce scorrere di un fine settimana, e infine, il tocco di classe, il traumatico ritorno al lunedì.

Marco, ormai, la scuola l'aveva finita da un pezzo, ma il lunedì continuava a rimanere impresso nella sua mente come "il giorno per ricominciare", ricominciare cosa poi?

Chissà, forse a qualcuno piaceva davvero ricominciare, magari qualcuno aspettava proprio quel giorno per svoltare la propria vita, Marco avrebbe voluto essere una di quelle persone, ma, il lunedì per lui era un giorno come un altro. Tra tutti questi pensieri, la malinconia e l'angoscia si facevano sempre più presenti, come al primo giorno di scuola; una foglia si era appena staccata da un ramo e lentamente stava cadendo al suolo, un momento così banale, era così terribilmente bello e non ci aveva mai fatto caso. Quel giorno, era solo domenica, nulla di più.

                                                                                                            

                                                                                                                        J. H.

                                                                                                                        IB Ling

                                                                                                                        



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