ARTISTA SENZA ARTI

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Siamo nel 2020 e siamo liberi di esprimere l’arte come meglio crediamo, in tutte le sue forme e sfumature. Spesso, però, non apprezziamo quello che abbiamo. Tendiamo ad ingigantire i nostri problemi che, per quanto possano essere grandi, non saranno mai gravi abbastanza come quelli di salute.. Sembra davvero così scontata averla che non ne siamo riconoscenti e grati abbastanza.

Questo grandissimo insegnamento ce lo mostrano molte persone, tra cui Simona Atzori, nota ballerina, pittrice e scrittrice. Lei è nata senza gli arti superiori ma, nonostante ciò, ha preso in mano la sua vita e si è sempre concentrata sui suoi più grandi sogni: diventare ballerina di danza classica e pittrice. All’età di nove anni entra a far parte dell’Associazione dei Pittori che Dipingono con la Bocca e coi Piedi e non molti anni dopo, alcuni dei suoi sogni diventano realtà: la laurea in arti visuali presso la University of Western Ontario, in Canada, i suoi dipinti vengono esposti in importanti città, come Londra e Ontario e in Paesi come Cina, Portogallo, Svizzera, Spagna, Austria, Messico e Grecia.

Il suo percorso con la danza inizia invece all’età di sei anni. La sua forza la porta ad essere la protagonista della cerimonia di apertura delle Paralimpiadi di Torino del 2006 e nello stesso anno partecipa alla trasmissione “Amore” di Raffaella Carrà. Inoltre ha danzato durante due tappe del “Roberto Bolle and friends” e ha fondato la Simonarte Dance Company, che collabora anche con danzatori della Scala di Milano.

Tutto questo è stato possibile grazie alla sua straordinaria capacità di reagire. Da qui ci si rende conto che ci sono persone che meno hanno e più esercitano una forza interiore che spinge loro ad agire e superare i problemi. Simona Atzori citò: “ I limiti sono negli occhi di chi guarda. I limiti li abbiamo sempre lasciati agli altri, noi avevamo altro da fare” e penso che abbia proprio ragione.

C. G.

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