La vera e propria icona di stile invernale, presente negli armadi di tutte le donne del mondo, sono sicuramente gli anfibi "Dottor Martens".
Comode, calde e resistenti queste calzature fanno parte, ormai da anni, della nostra quotidianità, nei periodi più freddi!
Ma andiamo un po' ad esplorare le loro origini...
Nate nel 1901 in Gran Bretagna, come calzature per l'esercito britannico e i minatori, all'epoca presentavano 10 buchi, suola chiodata e una cintura sulla punta.
Fu il medico Klaus Maertens che nel 1943, a seguito di un infortunio al piede, ebbe un lampo di genio e cominciò a pensare a un nuovo tipo di scarpe, con la particolarità di avere una suola ammortizzata da un cuscinetto d'aria.
Ben presto, insieme ad un suo amico d'infanzia, iniziò a prendere forma il modello più conosciuto di sempre, utilizzando gli scarti di gomma della ditta "Luftwalle".
Arriviamo poi agli anni 60, nell'epoca dei mod, che innovarono il loro stile curato, con l'aggiunta delle mitiche dottor martens e come loro anche gli skinhead, che le fecero diventare vero e proprio simbolo di un'intera sottocultura.
Le ritroviamo per le strade della nostra città, all'inizio del 2011/2012, in ogni tipo di colore e fantasia. Dal nero al porpora e dal floreale al paillettato.
Adatte ad ogni tipo di occasione: da una semplicissima giornata a scuola ad una serata in centro con gli amici.
Con esse possiamo sbizzarrirci in ogni modo, abbinandole ad un abito a sbuffo, tubino, chemisier e scamiciato. Oppure con una gonna in jeans scuro, in ecopelle o pantaloni eleganti a sigaretta o a palazzo.
Semplicemente uniche e vintage, le Dottor Martens non passeranno mai di moda e saranno sempre le nostre compagne di viaggio numero uno!
C.Z.
IV C Scienze Umane
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