Per etimologia la musica è concepita come un’arte, tuttavia è molto più di questo; infatti tra tutte è considerata la disciplina che influisce maggiormente sulla sensibilità umana. Essa ha infatti la capacità di modulare l’umore di ognuno di noi, durante le diverse fasi della nostra vita: è in grado di generare euforia, sconforto, ansia, calma, noia e moltissimi altri sentimenti, semplicemente esistendo. Proprio per le sensazioni che ci fa provare, influisce in maniera rilevante sul contesto quotidiano, con un’influenza che si può attuare in uno spettro di vita più ampio.
Ha inoltre il potere di promuovere la salute fisica e psicologica, motivo per il quale viene spesso impiegata nella guarigione in diversi casi clinici. Si parla in questo caso di Musicoterapia; un approccio basato sulla comunicazione non verbale, con il fine di rieducare e riabilitare un soggetto. In questo contesto si crea un rapporto tra l’uomo e l’ambiente circostante, in cui la componente sonora ha un ruolo fondamentale nella creazione di risposte fisiche e psichiche. Esempi caratteristici sono l’uso della musica nella constatazione della mancanza di risposta agli stimoli, nei pazienti che soffrono di depressione, oppure la notevole riduzione di stress e ansia di coloro che ne soffrono.
La maggiore veridicità dell’impatto che la musica ha sul nostro organismo, è provata anche dalle diverse risposte fisiologiche che possono essere osservate; ad esempio quando ascoltiamo una canzone che ci fa emozionare, proviamo la così detta “pelle d’oca” (che non sono altro che brividi causati dalle note che stiamo ascoltando).
La musica ha un potentissimo effetto anche sul nostro sistema immunitario, in quanto, come citato precedentemente, riduce lo stress; che è uno dei fattori che intacca maggiormente il nostro sistema difensivo.
Dopo le suddette constatazioni, è quindi possibile notare come la musica non sia solamente una delle arti più caratteristiche della vita di ognuno di noi, ma anche un potentissimo alleato nella preservazione della nostra salute psico-fisica.
L. M.
III A Com.
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