STRAPPARE LUNGO I BORDI: IL MALE DI VIVERE RACCONTATO SOTTO FORMA DI CARTONE

Mai arrendersi, anche se la vita è dura e faticosa, sei pieno di manie e di ansie di controllo e magari a quarant’anni vivi ancora con i genitori, perché la vita vale sempre la pena di essere vissuta. È questo il messaggio che Zerocalcare vuole trasmettere tramite la sua prima serie d'animazione “Strapparelungo i bordi”, una delle serie di Netflix più viste del periodo.

La serie ruota attorno a un viaggio che Zerocalcare e i suoi due amici di sempre, Sarah e Secco, devono affrontare. Nel corso degli episodi si susseguono racconti e flashback della vita del protagonista che narra la sua esistenza attraverso il sarcasmo e l'ironia che lo contraddistinguono. Durante il viaggio Zerocalcare cerca in tutti i modi di non pensare a quello che la sua coscienza (un armadillo dalle sembianze antropomorfe) vuole ricordargli: il doloroso motivo per cui i tre amici stanno andando a Biella.

Con queste serie Zerocalcare dà voce a tutti coloro che non sono riusciti a “strappare lungo i bordi”, cioè a raggiungere obiettivi prefissati e/o socialmente accettati (come ad esempio Sarah, che ha studiato tutta una vita per diventare insegnante e che invece porta caffè per l’intera giornata in un posto “fuori dal raccordo anulare”).

Insomma, Strappare lungo i bordi è un prodotto da non perdere assolutamente, capace di destreggiarsi abilmente tra momenti divertenti e tragici, senza cadere mai nel retorico o nelle frasi fatte vuote e prive di significato.

B. C.

II A Liceo Classico

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