Passa ai contenuti principali

World Water Day

 


PARTECIPA CON NOI!




Il 22 di marzo si celebra la Giornata mondiale dell'acqua (World Water Day), ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992. Il Progetto Erasmus+ dell'Istituto Balbo, in unione con IESO Galileo (Cartagena, Spagna) e il Liceo Vysoké Mýto (Repubblica Ceca) ha organizzato un evento online in collaborazione con gli studenti della scuola secondaria I grado Anna d'Alençon, Ceucasale e Am+ acqua del Monferrato. 

L'acqua sarà la protagonista della giornata e verrà dato spazio anche a temi su ambiente e salute della Spagna, della Repubblica Ceca e dell'Italia, con particolare attenzione al territorio di Casale Monferrato.

L'evento sarà coordinato dalle prof.sse Giovanna Albano (scienze naturali) Marta Sanna (lingua e cultura spagnola) dell'Istituto Balbo e avrà la seguente scansione:

08:45 Saluti iniziali e Presentazione del Progetto Erasmus+

09:00 "La rete irrigua e i canali del Piemonte (lingua inglese), Istituto Balbo, III C Linguistico

09:15 "Mar Menor" ( lingua inglese), IESO Galileo, Spagna

09:45 "Amianto: caratteristiche ed utilizzi nel passato, la fabbrica Eternit a Casale Monferrato" (Lingua spagnola), Istituto Balbo, IV CLIQ

10:00 "Amianto:effetti sulla salute, processo Eternit e prospettive future" (lingua spagnola), Istituto Balbo, V B Ling.

10:45: "Acqua e sostenibilità in Repubblica Ceca" (lingua inglese), Liceo Vysoké Mýto (Mýto, Repubblica Ceca)

11:00 Saluti e ringraziamenti finali

Ringraziamo tutti per aderire all'iniziativa!

Prof.ssa Giovanna Albano

Prof.ssa Marta Sanna

Commenti

Post popolari in questo blog

“Dica pur chi mal dir vuole. Noi faremo e voi direte”. Canzone delle Cicale

Immagine tratta dal sito: https://pixabay.com/it/vectors/cricket-insetto-cavalletta-pest-47470/ Le fanciulle:  Donne, siam, come vedete,  giovanette vaghe e liete.  Noi ci andiam dando diletto,  come s’usa il carnasciale:  l’altrui bene hanno in dispetto  gl’invidiosi e le cicale;  poi si sfogon col dir male  le cicale che vedete.  Noi siam pure sventurate!  le cicale in preda ci hanno,  che non canton sol la state,  anzi duron tutto l’anno;  a color che peggio fanno,  sempre dir peggio udirete.   Le cicale:  Quel ch’è la Natura nostra,  donne belle, facciam noi;  ma spesso è la colpa vostra,  quando lo ridite voi;  vuolsi far le cose, e poi ...  saperle tener secrete.  Chi fa presto, può fuggire  il pericol del parlare.  Che vi giova un far morire,  sol per farlo assai stentare?  Se v’offende il cicalare,  fate, mentre che potete.   Le fanciulle:  Or che val nostra bellezza, se si perde per parole?  Viva amore e gentilezza! Muoia invidia e a chi ben duole!  Dica pur chi mal dir vuo

BISOGNA COLTIVARE IL NOSTRO GIARDINO” Candido, Voltaire

Immagine tratta dal sito: https://pixabay.com/it/photos/zen-giardino-meditazione-monaco-2040340/ Questa citazione un po' enigmatica, è tratta dal libro molto celebre di Voltaire e riguarda un tema che ancora oggi suscita in noi tante domande: le stesse alle quali Candido, il protagonista, si era trovato a rispondere... nel romanzo vengono contrapposte le idee di due personaggi che simboleggiano  l' eterno scontro tra bene e male: Pangloss, il primo personaggio, aveva un'idea completamente ottimistica del mondo e delle persone, la quale è raccontata in chiave satirica dallo scrittore, in quanto al personaggio che professa questa dottrina e a tutti gli altri, capitano atroci disavventure e catastrofi naturali. L'asserto è così astratto e utopico, da non poter combaciare con il mondo reale e il male che vi è insediato. Questo concetto è ripreso dal manicheo (pessimista) Martin che, contrariamente a Pangloss, pensa che il mondo sia dominato interamente dal male, sia fisico

“Ho sognato che il cervo illeso chiedeva perdono al cacciatore deluso”

Immagine tratta da: https://pixabay.com/it/photos/cervo-dollaro-mattina-natura-1082318/ Questa citazione è tratta da “libro dei sogni” di Jorge Luis Borges; uno scrittore, poeta e filosofo argentino, ritenuto uno degli autori più importanti e influenti del secolo scorso. Tra le sue innumerevoli opere scrive anche il Libro dei sogno .  Quest’opera è una silloge di 113 racconti, citazioni e storie con protagonista il sogno. Ogni storia è indipendente dall’altra e la sua particolarità è che si possono incontrare tra i più vari autori e frammenti di opere già esistenti. Si passa da Ungaretti ad Alfonso X di Castiglia, da Kafka a Caedmon, da personaggi biblici a quelli completamente inventati andando così a formare una specie di enciclopedia su questo meraviglioso e misterioso mondo dei sogni.  Proprio per questa caratteristica che ha, sembra essere una sorta di antologia mancata senza le contestualizzazioni e  le spiegazioni da parte dell’autore. Tocca, infatti, al lettore dargli un signif