IESO Galileo (Spagna) visita l'Istituto Balbo per il Progetto Erasmus+
Si è conclusa in modo più che positivo la visita preparatoria dei docenti, M. Ibáñez Bautista e R. D. Clemente García provenienti dall'Istituto IESO Galileo di Pozo Estrecho (Cartagena, España) presso l'Istituto Balbo per il progetto europeo Erasmus+ . La visita presso la scuola ospitante è stata possibile grazie ai finanziamenti che l'Unione Europea mette a disposizione per far sì che i docenti e i centri educativi possano programmare al meglio la mobilità degli alunni, assicurando una qualità maggiore dell'esperienza formativa e culturale. Il progetto che rientra nella chiave KA122, punta ad approfondire e migliorare le competenze linguistiche in lingua spagnola e inglese, a sviluppare un atteggiamento più sostenibile nei confronti delle problematicheambientali, a promuovere un approccio responsabile nell'uso degli strumenti digitali e una mentalità aperta nei confronti delle differenze culturali.
L'arrivo dei colleghi spagnoli presso la nostra città è avvenuto mercoledì 2 marzo e sono stati subito accolti dalla responsabile del progetto, la prof.ssa M. Sanna. I tre docenti, che lavorano a distanza dal mese di aprile del 2021 per la pianificazione e progettazione del progetto, hanno avuto la possibilità di poter dialogare piacevolmente di persona assaporando le delizie dei prodotti del territorio monferrino.
La mattinata del 3 marzo è iniziata con la conoscenza del dirigente R. Calvo, della prof.ssa M. Gaviati e prof.ssa B. Brengio, un incontro che è risultato costruttivo dal punto di vista della dimensione educativa europea.
In compagnia del dirigente scolastico e della prof.ssa M. Sanna, la mattinata è continuata con la visita alla Sinagoga della città, uno dei migliori esempi di sinagoga barocca del Piemonte, e punto di unione della storia del XVI secolo dei due paesi europei. Il tuffo verso il passato non è stato solamente di tipo storico e culturale, ma anche ambientale. La prof. ssa A. Canepa, referente dell'Aula Amianto, ha raccontato il triste passato di Casale, le vittime dell'amianto, il processo Eternit e ha terminato sottolineando il grande spirito di resilienza che contraddistingue gli abitanti di Casale Monf.to.
Il pomeriggio è servito per perfezionare l'organizzazione della visita ufficiale che avverrà a fine aprile e delineare alcuni aspetti importanti de progetto eTwinning.
Il momento più importante è stato senza dubbio l'incontro con gli alunni che fanno parte del progetto e che ha avuto luogo venerdì mattina prima presso la sede del Balbo e poi nell'aula magna del plesso Lanza. Gli alunni coinvolti nel progetto Erasmus+ e eTwinning, “Un legado sostenible” delle seconde, terze e quarte del liceo linguistico non solo hanno presentato l'Istituto, il centro di storico di Casale, ma hanno creato un vero scambio di domande e riflessioni su ciò che significa scoprire un'altra cultura, un altro modo di vivere la vita e la scuola, mostrando al tempo stesso una più che buona padronanza della lingua spagnola, una grande maturità e una voglia di aprirsi all'altro, di scoprire, di superare il periodo di chiusura dovuto alla pandemia.
Sono stati due giorni intensi, ricchi dal punto di vista umano, educativo, interculturale, linguistico e che hanno lasciato in alunni e docenti la voglia di rivedersi per rivivere con più tempo l' esperienza assieme ai loro coetanei europei. Non rimane che aspettare il 23 aprile per accogliere nuovamente l'IESO Galileo (Spagna) e il Liceo Vysoké Mýto (Repubblica Ceca).
Sono stati due giorni intensi, ricchi dal punto di vista umano, educativo, interculturale, linguistico e che hanno lasciato in alunni e docenti la voglia di rivedersi per rivivere con più tempo l' esperienza assieme ai loro coetanei europei. Non rimane che aspettare il 23 aprile per accogliere nuovamente l'IESO Galileo (Spagna) e il Liceo Vysoké Mýto (Repubblica Ceca).
Prof.ssa Marta Sanna
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