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Un gesto d’amore infinito: le adozioni


Immagine tratta dal sito: https://pixabay.com/it/photos/cane-amico-compagno-867238/



La pandemia Covid-19, tra le tante cose brutte e tragiche che ha portato, è riuscita a fare dei regali agli animali che si trovavano senza padroni. Nel 2020 sono stati infatti adottati circa 17600 animali domestici da famiglie o persone single, obbligate a passare la quarantena in completa solitudine e che necessitavano di una compagnia.Si tratta di circa 8100 cani e 9500 gatti, perciò rispetto all’anno precedente il 15% in più, ma in alcune città la percentuale di adozioni è salita fino al 20% o anche al 40%, come per esempio a Treviso e Perugia. A Monza l’associazione Enpa (Ente nazionale protezione animali), che agisce su tutto il territorio italiano e che fornisce tutela e sostegno agli animali in quanto una delle più grandi associazioni animaliste italiane, ha esaurito per la prima volta nella sua storia i cani da adottare. Anche nel sud Italia per la prima volta si è registrato un incremento del 40% delle adozioni, precisamente da marzo a dicembre 2020; tutto ciò soprattutto nelle regioni Sicilia, Puglia e Campania. La pandemia a volte fa anche dei regali, soprattutto agli animali: l’Ente nazionale protezione animali inoltre ha ricevuto molte richieste di aiuto da famiglie che a causa della crisi dovuta alla pandemia e al lockdown si sono ritrovate a non avere abbastanza fondi per sfamare i propri animali domestici; grazie a al contributo dei volontari e dei soci, l’associazione ha donato  alle famiglie circa duecentomila euro di cibo e centomila euro per le spese veterinarie, senza considerare gli oltre duecentomila euro aggiuntivi di medicinali più o meno costosi in base alla situazione. Quest’anno con l’inizio del 2021 il governo ha intenzione di destinare alle famiglie con animali a carico un bonus pensato apposta loro!

La manovra finanziaria ha approvato un aumento della detrazione sulle spese riguardanti le cure veterinarie per motivi gravi, o anche per le semplici visite di routine necessarie, ammesso che le spese vengano saldate con mezzi tracciabili come disposto dalla legge. Nel frattempo, mentre in Italia gli animali più diffusi riconosciuti come domestici sono uccelli, cani, gatti, rettili e roditori, all’estero è possibile trovare anche animali domestici più inusuali come la volpe di Fennec, che da adulta raggiunge le dimensioni di un chihuahua, o il capibara, grande roditore che da adulto arriva a pesare anche 65kg e che necessita, oltre che di molto spazio, di una piscina o uno stagno. Troviamo poi tra le tipologie meno comuni ancora tarantole, asini, capre, boa, lama, alpaca e via dicendo in base al territorio in cui si trovano. Per quelli invece che purtroppo non possono permettersi di adottare un qualsiasi tipo di animale domestico ricordiamo, e raccomandiamo caldamente, che è possibile adottarne quanti se ne desidera a distanza, è sempre un’ottima occasione per fare del bene, e ciò che rende particolare questa variante è che si possano adottare animali delle specie più disparate, anche quelli più esotici, come koala, panda, canguri e tantissimi altri animali, permettendogli di restare nel loro habitat naturale.

 

A.P. 

IV A Ling

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