Passa ai contenuti principali

L’infanzia: Fondamento per Costruire il Futuro

 

L’infanzia: Fondamento per Costruire il Futuro

Da ragazze cresciute in Marocco e trasferite da poco in Italia, portiamo nel cuore i ricordi di un'infanzia segnata da tradizioni e calore familiare.

Quei giorni meravigliosi in cui la nostra più grande preoccupazione era scegliere il nostro giocattolo preferito o decidere quando saremmo uscite a tuffarci nel fango, l’infanzia rappresentava un mondo di innocenza e felicità. Le risate riempivano l’aria, e le piccole avventure ci facevano sentire invincibili. Non conoscevamo l’ansia, né eravamo appesantite dalle preoccupazioni del futuro. Vivevamo ogni istante, gioendo delle piccole cose e sognando senza limiti, come se l’intero universo fosse nostro.



L’infanzia, infatti, non è solo una fase della vita, ma è la base fondamentale per costruire il futuro di una persona. Una buona educazione e una formazione adeguata contribuiscono a creare individui forti, sicuri di sé e pronti ad affrontare le sfide della vita. Inoltre, prendersi cura della salute fisica e mentale del bambino lo aiuta a diventare un membro positivo della società.

I bambini guardano il mondo con occhi pieni di immaginazione e possibilità, mentre gli adulti tendono a vedere la realtà in modo più logico e realistico, influenzati dalle esperienze e dalla conoscenza accumulata nel corso degli anni. Questo contrasto è stato messo in evidenza dallo psicologo Joy Paul Guilford attraverso un esperimento che evidenziava le differenze nell’immaginazione tra bambini e adulti.

Guilford disegnò un punto su un foglio bianco e lo mostrò a un gruppo di bambini e a un altro di adulti, chiedendo loro: “Cosa vedete?”

  • Le risposte dei bambini erano ricche di creatività e fantasia, come “Una stella nel cielo” o “Un occhio che ci guarda”.
  • Le risposte degli adulti erano più realiste e logiche, come “Un semplice punto” o “Inchiostro su carta”.

L’infanzia è quindi un periodo prezioso, da proteggere e valorizzare. Crescere in un ambiente ricco di stimoli e affetto può fare la differenza nel percorso di ogni bambino. Per questo è importante non dimenticare mai la magia di quegli anni e cercare di mantenere viva quella creatività e spontaneità anche da adulti. In Marocco, per esempio, i bambini spesso giocano all’aperto con ciò che trovano, trasformando oggetti semplici in mondi straordinari grazie alla loro immaginazione. Questo dimostra che la vera ricchezza dell’infanzia non dipende dai beni materiali, ma dall’amore, dalla fantasia e dalla libertà di sognare.


B. H. 3 A Liceo Scientifico

L. K. 3 A Liceo Scientifico

Commenti

Post popolari in questo blog

“Dica pur chi mal dir vuole. Noi faremo e voi direte”. Canzone delle Cicale

Immagine tratta dal sito: https://pixabay.com/it/vectors/cricket-insetto-cavalletta-pest-47470/ Le fanciulle:  Donne, siam, come vedete,  giovanette vaghe e liete.  Noi ci andiam dando diletto,  come s’usa il carnasciale:  l’altrui bene hanno in dispetto  gl’invidiosi e le cicale;  poi si sfogon col dir male  le cicale che vedete.  Noi siam pure sventurate!  le cicale in preda ci hanno,  che non canton sol la state,  anzi duron tutto l’anno;  a color che peggio fanno,  sempre dir peggio udirete.   Le cicale:  Quel ch’è la Natura nostra,  donne belle, facciam noi;  ma spesso è la colpa vostra,  quando lo ridite voi;  vuolsi far le cose, e poi ...  saperle tener secrete.  Chi fa presto, può fuggire  il pericol del parlare.  Che vi giova un far morire,  sol per farlo assai stentare?  Se v’offende il cicalare,  fate, mentre che potete.  ...

BISOGNA COLTIVARE IL NOSTRO GIARDINO” Candido, Voltaire

Immagine tratta dal sito: https://pixabay.com/it/photos/zen-giardino-meditazione-monaco-2040340/ Questa citazione un po' enigmatica, è tratta dal libro molto celebre di Voltaire e riguarda un tema che ancora oggi suscita in noi tante domande: le stesse alle quali Candido, il protagonista, si era trovato a rispondere... nel romanzo vengono contrapposte le idee di due personaggi che simboleggiano  l' eterno scontro tra bene e male: Pangloss, il primo personaggio, aveva un'idea completamente ottimistica del mondo e delle persone, la quale è raccontata in chiave satirica dallo scrittore, in quanto al personaggio che professa questa dottrina e a tutti gli altri, capitano atroci disavventure e catastrofi naturali. L'asserto è così astratto e utopico, da non poter combaciare con il mondo reale e il male che vi è insediato. Questo concetto è ripreso dal manicheo (pessimista) Martin che, contrariamente a Pangloss, pensa che il mondo sia dominato interamente dal male, sia fisico...

"Per essere felici bisognerebbe vivere" ci consiglia Oscar Wilde

  Immagine tratta dal sito: https://pixabay.com/it/photos/dublino-oscar-wilde-scultura-2757921/ “Per essere felici bisognerebbe vivere. Ma vivere è la cosa più rara al mondo. La maggior parte della gente si limita ad esistere e nulla più.” Così dice Oscar Wilde in un passo del breve saggio “ L’anima dell’uomo sotto il socialismo ”, in cui condanna il capitalismo del suo tempo, accusandolo di non dare spazio all’uomo per coltivare i propri talenti e di uccidere l’individualità delle persone. Egli aspira a una società ideale, quella socialista, in cui è bandito il dominio sull’uomo e ciò può avvenire solo con l’abolizione della proprietà privata e con un’organizzazione senza autorità. L’uomo deve gestirsi da solo, in autonomia, per poter trovare la propria libertà. Il socialismo ha valore  perché porta all’individualismo e la più intensa manifestazione di questo è l’arte. La società del suo tempo pensava che l’avere fosse più importante dell’essere e gli dispiaceva che essa...