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La storia dell'orsa JJ4




In questo ultimo periodo si parla molto dell’Orsa Jj4. Lei è l’orsa di 15 anni, madre di tre cuccioli, che ha recentemente aggredito e ferito mortalmente il runner Andrea Papi di 26 anni, probabilmente sentendosi in pericolo e per proteggere i figli. Questa vicenda continua a far discutere ed è inutile dire che ha creato diversi schieramenti. L’orsa si trova presso il centro faunistico del Casteller a Trento Sud ed è stata catturata grazie ad una trappola; l’esca utilizzata è stata della frutta, insieme a lei nella trappola sono cascati due dei suoi cuccioli. Al momento è in attesa del suo “giudizio”, rinchiusa in quel centro in cui ha a disposizione un territorio limitato, meno di un campo da calcio. È stato richiesto lo spostamento ad un rifugio santuario fuori dall’Italia che ha già dato la disponibilità ad accoglierla. Il presidente della provincia di Trento Maurizio Fugatti vorrebbe però procedere per l’abbattimento dell’animale. Siccome esiste un’alternativa all’uccisione dell’orsa, se si procedesse costituirebbe un reato dell’articolo 544bis del codice penale, ovvero un’uccisione non necessaria.
I cuccioli fortunatamente sono abbastanza grandi da cominciare ad essere indipendenti, tuttavia, si trovano senza la guida di una madre e alcuni animalisti temono non possano sopravvivere in quanto non avrebbero appreso tutte le tecniche di sopravvivenza.
Al momento il destino dell’orsa Jj4 è ancora incerto anche se sembrerebbe che i veterinari siano contrari alla sua uccisione, soltanto la Corte può stabilire cosa le succederà quindi dovremo attendere.

M.V., VD SCU.

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