Cucina croata e slovena:viaggiare è bello, ma mangiare ancor di più!
Il tanto atteso momento del viaggio di istruzione è arrivato e ahimè è anche finito. Abbiamo visitato i fantastici posti della Slovenia, Croazia e Italia.
Una esperienza didattica interessante, ma il momento ancora più soddisfacente, tra una visita guidata e un'altra, è stato quello della scelta libera del ristorante dove poter pranzare.
In Slovenia a Lubiana la scelta è ricaduta sul ristorante Gostilna Sokol, un posto tipico, con uno stile rustico semplice e familiare con un menù ricco di piatti tipici.
Il mio interesse culinario è ricaduto sul gulasch di selvaggina servito in una scodella fatta di pane, il piatto forte del menù e d’effetto; era molto grande, abbondante e saporito il cui costo era di 18€, prezzo qualità alla portata di ogni persona.
Si è rivelata una vera delizia per il mio palato con il pane che si scioglieva con il gulash e la selvaggina in esso contenuta, morbido e saporito.Un altro giorno è stato apprezzato da me e dai prof accompagnatori la tartare di tonno con semi di lino, fritto di mare con patate e calamari, altre delizie gastronomiche assaggiate a Rovigno, una delle città più belle della costa istriana, in Croazia.
Tutto da leccarsi i baffi e da far venire l’acquolina in bocca alla sola vista.L'ultimo giorno a Bassano del Grappa il palato è tornato ai sapori italiani: la magica pizza il cui gusto…si sa lo conosciamo tutti!!!
Sappiate che anche i viaggi di istruzione sono davvero dei toccasana per il gusto, l’olfatto e la vista miei cari lettori.
S. M. S.
III A Liceo delle Scienze Umane
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