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L’emploi des couleurs dans la publicité






En marketing, le choix des couleurs est primordial: inconsciemment, l’être humain associe différentes couleurs à différentes choses. Même si les couleurs nous attirent visuellement, ce qui est plus important est surtout le fait que les couleurs évoquent des émotions, des humeurs et des sentiments particuliers.
Le rouge, par exemple, évoque les émotions fortes, encourage l’appétit, augmente la passion et l’intensité.
En marketing, la couleur rouge est utilisée pour augmenter la fréquence cardiaque, créer un sentiment d’urgence lors de ventes de liquidation, pousser les achats impulsifs et stimuler l’appétit. Il n’est donc pas étonnant de constater que McDonald’s, Kellog’s, Lay’s et Coca-Cola l’utilisent dans leur logo.
La couleur jaune, quant à elle, évoque la chaleur, la gaieté (mais peut aussi fatiguer les yeux). Elle stimulerait les différents processus mentaux, le système nerveux et la communication. Un aspect négatif de la couleur est qu’il semblerait que cette couleur-ci fait pleurer les bébés.
En marketing, cette couleur représente l’optimisme et la jeunesse. Elle est fréquemment utilisée pour attirer l’attention. Parmi les célèbres marques qui l’utilisent, on trouve par exemple IKEA.
Tandis que la couleur bleue est associée à l’eau, la paix, le calme et la sérénité. C’est aussi la couleur préférée des hommes.
Un fait intéressant, c’est que le bleu est la couleur la plus utilisée dans les bureaux, probablement parce qu’elle augmente la productivité
En marketing, la couleur bleue est privilégiée par les corporations. C’est aussi une couleur qui crée un sentiment de sécurité et de confiance. C’est d’ailleurs la couleur préférée des principaux réseaux sociaux (Facebook, Twitter, LinkedIn).


G.G. 

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