La tecnologia Blockchain può davvero cambiare la nostra vita?
Che cos’è questa nuova
tecnologia legata ai bitcoin di cui tanto si parla? La blockchain o “catena di
blocchi” non è altro che uno strumento peer-to-peer, cioè senza intermediari,
per le transazioni di beni digitali. Si tratta di un sistema criptato di dati,
che per la sua struttura a “blocchi” è considerato sicuro, trasparente e aperto,
perché basato su un network condiviso e non centralizzato, nel quale ciascun
operatore (blocco) può controllare ogni nuova transazione per poi approvarla.
Una sorta di notaio digitale che assicura l’unicità e non modificabilità di
transazioni, di dati, o di atti di proprietà di contenuti digitali, come nel
caso dei NFT (non-fungible token).
Se in Italia l'adozione
delle aziende stenta a decollare, i consumatori invece sono sempre più
orientati all'utilizzo delle applicazioni Blockchain, in particolare le
criptovalute: ben il 12% degli italiani ha già acquistato Bitcoin o altre
criptovalute, il 17% è interessato a farlo in futuro, il 58% le conosce ma non
è interessato a possederle e solo il 13% non le conosce affatto. Ad oggi El
Salvador è il primo Stato ad accettare il Bitcoin come moneta ufficiale,
nell'ottica di alleggerire la dipendenza dal dollaro, moneta sotto il controllo
della Fed, la Banca centrale americana. Adesso il governo del Paese sembra
intenzionato a costruire una vera e propria città dei Bitcoin, basata
sull'economia della criptovaluta e dove non si pagano tasse. In Sierra Leone le
ultime elezioni hanno visto per la prima volta l’uso della Blockchain per
registrare i voti degli elettori. L’Honduras sta utilizzando questa tecnologia
per registrare i beni catastali, dicendo addio alla figura del notaio. Negli
USA, in Georgia, lo stesso sistema è in fase di sperimentazione per registrare
i terreni agricoli, senza il rischio di truffe da parte di privati.
Analizziamo ora i suoi
vantaggi e svantaggi. La tecnologia ha certamente un impatto negativo
sull’ambiente in quanto sia i controlli sulla correttezza delle transazioni,
sia la generazione di nuovi blocchi (attività svolta dai cosiddetti miners)
richiedono un considerevole consumo di energia.
A fronte di questo
svantaggio, la blockchain ha già dimostrato di funzionare perfettamente per il
settore finanziario, garantendo il successo e la diffusione dei Bitcoin e di
altre criptovalute. Il suo utilizzo del mondo reale si sta anche espandendo ad
altre applicazioni tra cui l’esercizio del voto, le operazioni delle banche
tradizionali, le catene di approvvigionamento, i contratti intelligenti, i
registri di proprietà e gli usi sanitari. Questa tecnologia è infatti operativa
24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana e, grazie alla grande potenza di
calcolo di cui dispone, è in grado di elaborare qualsiasi transazione
finanziaria e non in pochi secondi. Considerato che il complesso dei suoi
benefici supera gli svantaggi, la Blockchain si rivela essere un sistema utile
e sicuro in cui gli utilizzatori possono riporre la loro fiducia.
C.G., 4A COM.
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