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La mondialisation

 

La mondialisation est un phénomène qui ne cesse pas de grandir et qui touche tous les pays du monde, indépendamment de leur niveau de richesse et de développement. Elle ne concerne pas seulement l’aspect économique, mais aussi l’aspect social et politique.

Les activités économiques et la richesse d’un pays dépendent de plus en plus des autres pays et donc de ce qui se passe dans le monde entier.

Les moyens de transport et de communication sont à la base de la mondialisation économique en permettant plus de commerce et de marchandises, mouvements d’argent, beaucoup de flux de personnes et d’informations.

Elle permet aussi d’augmenter les échanges mondiaux, les produits parmi lesquels le consommateur peut choisir et surtout le développement économique et non économique de certains pays.

On croit donc que ce processus permettra de vaincre la pauvreté. Cependant, dans le même temps, de nombreux États restent pauvres et ont même creusé le fossé qui les sépare des pays riches; d’une manière générale, il existe un risque de crise pour tous les pays et toutes les régions, car les difficultés rencontrées dans un certain pays touchent aussi, dans une certaine mesure, les autres.




Mais on n’oublie pas qu’avec la mondialisation, les territoires locaux ont plus de possibilités de se développer, parce qu’ils peuvent faire de la publicité et se connecter plus facilement avec le reste du monde.

Une autre conséquence positive de la mondialisation est l’unification des cultures, qui nous rendront tous égaux.

Par conséquent, si les inconvénients de la mondialisation sont maîtrisés, ce phénomène deviendra un grand processus de développement pour l’ensemble de la planète qui assurera des améliorations et des bénéfices considérables pour l’ensemble de la population.

                                                                                                                                I. F. 5 C LING

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