Zia Mame: l’irresistibile mamma del caos
Se credete che la vostra famiglia sia un po’ … fuori controllo, probabilmente è perché non avete ancora incontrato Zia Mame di Patrick Dennis. Preparatevi a scoprire un universo parallelo dove la normalità è un concetto sconosciuto e l'ecletticità regna sovrana, con una protagonista che, se fosse viva oggi, sarebbe sicuramente un’influencer con 10 milioni di followers e un podcast che si intitola ”Come divorziare con stile”.
Chi è Zia Mame?
Zia Mame è quella parente che tutte le famiglie avrebbero voluto ( o temuto) avere. È una donna che vive come se il 1960 fosse stato inventato apposta per lei, una vera e propria regina del caos, che impone la propria visione del mondo come se fosse un’opera d’arte moderna: incomprensibile per chiunque non sia dotato di un occhio attento e di un bel po’ di ironia. Per fare un esempio, Mame è quella persona che, se ti dicesse:”Mi piacciono le cose semplici”, sarebbe assolutamente una bugia. Dalle sfilate di moda a Marrakech ai suoi numerosi matrimoni, la sua vita è un susseguirsi di eventi che hanno poco a che fare con la normalità, ma molto a che fare con il desiderio di non essere mai noiosa.
La trama (se riesci a trovarla)
Nonostante sembri secondaria rispetto agli eventi assurdi che si avvicendano, la trama ruota attorno al giovane Patrick, rimasto orfano e affidato alla zia Mame, un personaggio che definire eccentrico equivale a chiamare il Colosseo “un edificio grande”. La storia narra il viaggio esilarante e, a tratti, completamente irrazionale attraverso le vicissitudini di Patrick e della sua tutrice, che ha l’abilità di trasformare ogni minuto della sua vita in una commedia o una tragedia shakespeariana (ma, solitamente, la seconda). Il fatto che Mame sembri avere sempre tutto sotto controllo mentre in realtà sta precipitando verso il caos, è il cuore pulsante dell’opera. È come guardare un tornado mentre sorseggi un cocktail: ti accorgi che sta distruggendo tutto ma non riesci a smettere di ammirare la sua bellezza.
Le lezioni di vita che Zia Mame dà
Cosa possiamo imparare da una zia che trasforma il giardinaggio in una performance artistica e la gestione delle finanze in un’opera di improvvisazione? Innanzitutto che “non prendere la vita troppo sul serio” è più che un buon consiglio: è una filosofia di vita. Ma no solo, ci insegna anche che avere una personalità forte non è un difetto, ma, anzi, un superpotere. Se Mame fosse stata una supereroina, il suo superpotere sarebbe stato il “Crea il caos dove prima c’era la monotonia”. Si dice che, quando lei entra in una stanza, gli altri si preoccupano che la luce possa smettere di funzionare per l’eccitazione. Ci dimostra anche come la felicità non si trovi nelle cose materiali, ma nelle avventure, e che non c’è mai un piano che non possa essere ribaltato. Mame non ha mai un piano, ma se ce l’ha, è destinato a fallire in modo brillante.
Un libro che ti lascia un sorriso e il sospetto che tu possa aver bisogno di un caffè in più
Zia Mame è uno di quei libri che fa venire voglia di dire “Cosa ho appena letto?”, ma nella migliore accezione possibile. Le situazioni sono tanto assurde che quasi non si crede che qualcuno le abbia davvero scritte. Eppure, c’è una bellezza intrinseca in quel miscuglio di follia, spirito e scelte che non rispettano alcuna logica, ma che, alla fine, sembrano esprimere una verità universale: la vita è troppo breve per non viverla come si vuole. Patrick Dennis non scrive un romanzo familiare, ma un viaggio in un mondo dove l’ironia è l’unico criterio di salute mentale. Se volete un libro che vi faccia ridere fino alle lacrime e che vi faccia sentire come se la vostra famiglia fosse la più tranquilla di tutte, zia Mame è il vostro biglietto per il parco giochi dell’assurdo.
L.T., IA Liceo Classico
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