Victoria’s Secret Angels:la moda si riscrive
Il grande ritorno della sfilata di Victoria's Secret, tenutasi a New York nel 2024, ha segnato una nuova era per il brand, che ha voluto sorprendere non solo con lustrini e paillettes, ma con una visione rinnovata della bellezza, dell’inclusività e dello stile.
Dopo una pausa di sei anni, Victoria's Secret
torna sulle passerelle con un evento che ha superato le aspettative, portando
in scena un’affascinante miscela di icone storiche e nuove figure emergenti, in
un contesto che ha unito tradizione e cambiamento.
Non meno emozionante è stata la serie di esibizioni musicali che ha arricchito la serata. Cher, una leggenda vivente a 78 anni, ha regalato una performance energica e carismatica, dimostrando una vitalità che ha incantato il pubblico.
Altrettanto memorabile è stata l’apparizione di Lisa delle Blackpink, che ha fatto il suo ingresso trionfale in sella a una motocicletta, esibendosi in “Rockstar” con un outfit argentato e dettagli cromati.La scena è stata completata dalla voce di Tyla, che, avvolta da un abito con ali piumate, ha eseguito due brani acclamati, tra cui “Water”.La sfilata 2024 ha anche segnato un cambio di paradigma importante per Victoria’s Secret, un tempo associato esclusivamente a uno standard di bellezza ristretto. La presenza di modelle di età diverse, fisicità variegate e storie uniche rappresenta un segno tangibile della volontà del brand di allinearsi ai valori attuali e di celebrare la diversità. Carla Bruni, ex modella e première dame francese, ha sfilato a 56 anni, portando con sé un’eleganza senza tempo, mentre il ritorno di Kate Moss ha sottolineato l’apprezzamento del marchio per icone trasversali e di lungo corso.Questa
scelta di casting riflette un impegno concreto verso un’idea di moda che
abbraccia la bellezza in tutte le sue sfumature, dimostrando come Victoria's
Secret intenda spogliarsi dei vecchi cliché per diventare un marchio inclusivo
e in sintonia con le istanze della contemporaneità.
L’evento
del 2024 di Victoria’s Secret è stato molto più che una semplice sfilata ricca
di rosa e brillantini: è stato un manifesto di rinascita e cambiamento, un
incitamento alla bellezza autentica, capace di ridefinire l’essenza del brand e
di conquistare il cuore del pubblico.
V. G. II A LIceo Classico
Bibliografia:
- bing.com
- marquettewire.org
- graziamagazine.com
- people.com
- marieclaire.com
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