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While you’re busy making other plans: l’altra faccia della medaglia della celebre e tenera “Beautiful Boy”

“Beautiful Boy” di John Lennon, pubblicata nel 1980 nell’album Double Fantasy, è una delle canzoni più intime e toccanti della sua carriera solista. Scritta per il figlio Sean, nato dalla sua relazione con Yoko Ono, la canzone esprime con dolcezza e sincerità l’amore incondizionato di un padre per il proprio bambino. Con la sua melodia delicata e i testi che parlano di sogni e speranze per il futuro, “Beautiful Boy” è diventata un inno all’amore paterno, simbolo della gioia e della protezione che un genitore prova per il proprio figlio. 

Tuttavia, se da una parte questa canzone rappresenta l’amore di Lennon per Sean, dall’altra evidenzia una serie di contraddizioni e controversie legate alla figura del musicista e al suo rapporto con l’altro figlio, Julian Lennon, avuto dalla sua prima moglie Cynthia Lennon. Nonostante il successo e la fama internazionale di Lennon, il suo comportamento nei confronti di Julian è stato segnato da difficoltà e da un certo distacco emotivo. Dopo il divorzio dalla prima moglie, Lennon ha spesso avuto un atteggiamento distaccato nei confronti di Julian, che ha vissuto un’infanzia segnata dalla presenza di un padre assente e talvolta crudele. Julian ha raccontato più volte delle difficoltà vissute con il padre, menzionando anche episodi di abuso psicologico e fisico, che hanno avuto un impatto profondo sul suo benessere emotivo.

 La controversia che circonda il rapporto tra Lennon e Julian è complessa e ha lasciato cicatrici durature. Mentre Lennon dedicava canzoni come “Beautiful Boy” a Sean, le difficoltà con Julian sono state un tema ricorrente nelle interviste e nei racconti del figlio maggiore. Julian, pur riconoscendo l’amore del padre, ha più volte parlato del vuoto emotivo che ha provato crescendo sotto l’ombra della fama e della figura di Lennon. In alcuni casi, ha rivelato il senso di abbandono e di trascuratezza che ha vissuto, sentendosi spesso messo in secondo piano rispetto alla nuova famiglia che Lennon aveva creato con Yoko Ono. Le parole “Everyday, in every way, it’s getting better and better”, sapendo ciò, sembrano assumere un retrogusto abbastanza amaro.

Questa dinamica complessa tra i due figli di Lennon solleva interrogativi sulla difficoltà di bilanciare la vita privata con la fama internazionale, e su come le ferite emotive e familiari possano rimanere irrisolte anche quando si raggiungono vette artistiche straordinarie. Mentre “Beautiful Boy” celebra il legame affettuoso tra John e Sean Lennon, il rapporto con Julian rimane segnato da incomprensioni e frustrazioni, riflettendo una realtà più difficile e meno idealizzata rispetto alla serenità che la canzone evoca e soprattutto alla persona “pacifica” di Lennon.

T.G.

3ASCU

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