Il sole che ti scalda la schiena, i colori che pervadono i campi, i profumi dei frutti che iniziano a maturare, preparatevi perché la primavera è alle porte, e cosa c'è di meglio di uscire all'aria aperta e fare sport?
Dalla notte dei tempi dichiarato come il connubio perfetto, è decisamente la carica in più per finire la stagione lavorativa e prepararsi all'estate.
Infatti dopo il freddo inverno che ha costretto gli sportivi a chiudersi nelle palestre siamo finalmente in procinto della bella stagione, ecco quindi una sfilza di buoni motivi secondo il quale dovresti cercare nel fondo del cassetto il tuo set preferito, e rispolverare le tue scarpe da ginnastica.
Un dato importante arriva dal ministero della Salute, il quale ha infatti annunciato che per un adulto medio sarebbe bene praticare almeno 150 minuti settimanali di attività sportiva all’aperto rispetto che praticarla in palestra.
Questo tipo di attività fisica, infatti, porta ad un maggior apporto di ossigeno e quindi ad un conseguente miglioramento del processo di ossigenazione dei muscoli, ossia produzione di energia tramite l’ossigeno. Avviene poi un’esposizione al sole diretta che consente la produzione di vitamina D, una sostanza che rafforza il sistema osseo. Infine, data l'imprevedibilità del terreno si consumano più calorie, bruciando di conseguenza più grassi.
Ma questo era solo l'inizio, infatti la scienza ci insegna che lo sport outdoor porta con sé un'infinità di benefici, sia a livello fisico che a livello psichico.
Dal punto di vista fisico:
· Potenziamento dell’apparato respiratorio
· Miglioramento funzioni cardiovascolari
· Innalzamento delle difese immunitarie
Guardando invece al nostro benessere psichico:
· Maggiore produzione di serotonina: un antidepressivo naturale che migliora il nostro essere
· Costante buon umore, una sensazione di benessere dovuto principalmente alla soddisfazione e all'appagamento dato dal movimento
Ricordate però che l'adulto non è l'unico a beneficiare dell'attività fisica outdoor, anche per i piccoli è estremamente importante, soprattutto negli anni di sviluppo. Basta infatti la semplice attività ludica per migliorare notevolmente le prestazioni del bimbo. L'attività fisica all'aperto presa prevalentemente come gioco permette:
· Approccio alla natura, quindi sviluppo delle capacità orientative
· Miglioramento delle capacità motorie
· Implemento psicomotorio e di socializzazione
· Approcciarsi scherzosamente all’attività fisica
· Formazione del sistema scheletrico e muscolare
È dunque evidente quanto lo sport outdoor quindi all’aria aperta sia da prediligere rispetto agli allenamenti indoor (in luoghi chiusi). Fatto ora questo excursus sull'importanza dello sport all'aria aperta, come non citare la pietra miliare, l'esempio con la E maiuscola: la corsa.
La corsa è uno degli sport più versatili esistenti, ma soprattutto è anche uno dei più antichi. Questo gesto del tutto istintivo, sviluppatosi proprio durante il periodo evolutivo dell’umanità, per quanto venga spesso sottovalutato cela al suo interno difficoltà legate soprattutto alla tecnica vera a propria.
Nell’atletica possiamo dividere la corsa principalmente in velocità e resistenza. A seconda del tipo di allenamento che svolgiamo, la nostra corsa verrà classificata come attività aerobica (resistenza) o anaerobica (velocità).
Detto questo, non vi preoccupate, la corsa è uno sport per tutti, e come tale il risultato è frutto di costanza e pazienza. Il primo passo per riuscire a migliorare è proprio individuare il proprio livello per poi sviluppare allenamenti ad hoc in base alle proprie caratteristiche.
Ecco ora per darti la giusta carica quattro consigli (più due bonus) che sicuramente renderanno la corsa la tua nuova attività fisica preferita, anche perché si sa chi inizia non smette più.
· Trova un compagno di corse: soprattutto agli inizi creare un gruppo è fondamentale per essere costanti ed avere un sostegno durante le prime fatiche
· Compra delle buone scarpe: anche se agli inizi comprare delle buone scarpe da ginnastica ti aiuterà fin da subito, prevenendo eventuali disagi posteriori soprattutto legati gli arti inferiori
· Riscaldati bene: permette di prevenire infortuni e migliorare la tua performance
· Occhio all’alimentazione: fai il carico di energia prima della tua corsa, e fai il pieno di proteine nei pasti successivi
Ed ora i due piccoli segreti
· Caricati con la playlist giusta
· Cerca di correre al pomeriggio, è infatti il momento migliore per i tuoi muscoli
Ora siete ufficialmente pronti per aprire la porta, sorridere al sole e sfogarvi tramite un po’ di sana attività fisica.
L. B.
1A Classico
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