CONFERENZA “GIORNALISMO, AMBIENTE E CULTURA” TENUTA DAL GIORNALISTA MARCO FRATTODI
Il cambiamento climatico è una delle sfide più urgenti e
complesse del nostro tempo, influenzando ogni aspetto della vita quotidiana,
dalla gestione delle risorse naturali alla sicurezza ambientale e sociale.
Diverse tematiche, tra cui eventi estremi, la concentrazione di CO₂, e
riflessioni sociali sul rapporto dell'uomo con l'ambiente, ci aiutano a
comprendere come l'ambiente e la nostra interazione con esso siano in continua
evoluzione.
Coop 29 a Baku, in Azerbaigian: un esempio di
cooperazione internazionale
Un esempio significativo di come
i paesi affrontano le problematiche ambientali è rappresentato dalla Coop 29,
tenutasi a Baku, in Azerbaigian. La conferenza ha riunito esperti e leader
mondiali per discutere soluzioni e strategie comuni per combattere i
cambiamenti climatici e promuovere la sostenibilità. A Baku, si è discusso
dell'importanza di ridurre le emissioni di gas serra, aumentare l'efficienza
energetica e proteggere gli ecosistemi. Il messaggio emerso è chiaro: solo con
un impegno collettivo possiamo garantire un futuro più sostenibile per tutti.
Le alluvioni in Piemonte: un segno tangibile del
cambiamento climatico
Anche in Italia, eventi estremi
legati ai cambiamenti climatici sono sempre più frequenti. In Piemonte, ad
esempio, le alluvioni degli ultimi anni hanno messo in luce i pericoli legati
all'intensificazione dei fenomeni meteorologici estremi. Le piogge abbondanti,
dovute al riscaldamento globale, hanno provocato danni significativi alle
infrastrutture, alle abitazioni e all'ambiente circostante.
Il disastro dell'uragano Katrina e il ciclone
Nargis: esempi di eventi climatici estremi
Eventi catastrofici come
l'uragano Katrina, che ha colpito New Orleans nel 2005, e il ciclone Nargis,
che ha devastato il Myanmar nel 2008, sono stati tra i disastri naturali più
gravi della storia recente. L'uragano Katrina ha evidenziato la vulnerabilità
delle aree costiere e la necessità di un sistema di allerta tempestivo e di
infrastrutture resilienti. Il ciclone Nargis, invece, ha messo in evidenza le
difficoltà di gestione della crisi in paesi con scarse risorse e una scarsa
preparazione alle emergenze.
Gli obiettivi del giornalismo ambientale:
informare e sensibilizzare
Il giornalismo ambientale ha un
ruolo cruciale nel sensibilizzare l'opinione pubblica sui temi legati al
cambiamento climatico e alle sue conseguenze. Gli obiettivi principali del
giornalismo ambientale sono educare, informare e mobilitare. I giornalisti
devono essere in grado di raccontare le storie legate all'ambiente con
precisione e chiarezza, aiutando il pubblico a comprendere le implicazioni
delle scelte individuali e collettive. Un'informazione corretta e tempestiva è
fondamentale per stimolare azioni concrete che possano contrastare il
riscaldamento globale.
Sindrome di Peter Pan e Capitan Uncino: la
nostra relazione con l'ambiente
Il rapporto dell'uomo con
l'ambiente può essere paragonato alle dinamiche dei personaggi di Peter Pan e
Capitan Uncino. La sindrome di Peter Pan, che descrive un'incapacità di
affrontare le responsabilità adulte, può essere vista come una metafora del
nostro approccio immaturo nei confronti delle problematiche ambientali. Come
Peter Pan, spesso ci rifiutiamo di affrontare le sfide del cambiamento
climatico, preferendo rimanere nell'illusione di un mondo in cui i problemi non
esistono. D'altra parte, Capitan Uncino rappresenta coloro che, pur essendo
consapevoli della gravità della situazione, non sono in grado di fare nulla di
concreto per migliorare la situazione. L'incapacità di agire, che sono ostacoli
cruciali nella lotta contro il cambiamento climatico.
L'andamento della concentrazione di CO₂ dal 2014
al 2020: un pericolo crescente
Uno dei principali indicatori del cambiamento climatico è
la concentrazione di CO₂ nell'atmosfera. Dal 2014 al 2020, i livelli di
anidride carbonica hanno continuato a crescere in modo preoccupante,
raggiungendo livelli record. Questi aumenti sono dovuti principalmente alle
attività umane, come la combustione di combustibili fossili, l'agricoltura
intensiva e la deforestazione. L'aumento della concentrazione di CO₂ è
pericoloso perché contribuisce al riscaldamento globale, causando un
innalzamento delle temperature medie, la fusione dei ghiacciai, e un aumento
della frequenza degli eventi climatici estremi. Un aumento di 1,5 gradi Celsius
della temperatura media globale potrebbe avere conseguenze devastanti per gli
ecosistemi e le società umane, con l'intensificazione di siccità, alluvioni, e
ondate di calore.
Conclusione: un impegno globale necessario
Il cambiamento climatico è una minaccia che richiede azioni
urgenti e collettive. I governi, le istituzioni e la società civile devono
lavorare insieme per ridurre le emissioni e proteggere l’ambiente, garantendo
un futuro sostenibile per tutti.
A. M. 4 B Liceo Scientifico
I. F. 4 B Liceo Scientifico
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