Il 25 aprile 1945, i soldati tedeschi e i fascisti loro alleati iniziarono a ritirarsi dalle città più importanti del Nord Italia, in seguito allo sfondamento della Linea Gotica da parte degli Alleati e allo sforzo della Resistenza. Da quel momento fino a oggi, questa data è mantenuta come simbolica, anche se la guerra non si interruppe quel giorno. 78 anni dopo, tra parate partitiche, comizi mascherati da conferenze, e l'eterna polemica sul presunto comunismo di bella ciao, molti sembrano aver dimenticato il vero significato del 25 aprile. Il 25 aprile non è la festa della sinistra, o della destra, o di qualsiasi ideologia. Il 25 aprile non è e non deve essere uno strumento nelle mani della politica. Quando i partigiani scesero dalle montagne e fino ai paesi, in quel momento nessuno si preoccupava di chi tra loro fosse monarchico o socialista o cattolico. Infatti, anche se le brigate erano nate con una forte connotazione politica, con...