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VERDURA A CENA? CHE NOIA….O FORSE NO.

 

VERDURA A CENA? CHE NOIA….O FORSE NO.


Ciao a tutti! Oggi voglio parlarvi della Giornata Mondiale della Salute, che si celebra ogni anno il 7 aprile. 

Quando si parla di salute, si pensa immediatamente agli ospedali o alle persone anziane. In realtà, la salute è molto di più: vuol dire sentirsi giusti e bene nel proprio corpo, avere energia, dormire bene, un ragazzo in media dovrebbe dormire 7 ore al giorno per avere la giusta carica, riuscire a concentrarsi a scuola, e anche divertirsi con gli amici. E sapete cosa c’entra tutto questo con il cibo? Tantissimo.

Molte persone non si rendono conto che quello che mangiamo ha effetto su come ci sentiamo . Quando consumiamo cibi pieni di zuccheri, grassi e conservanti, come merendine, patatine e bibite gasate, è normale sentirsi più stanchi, avere male alla testa o fare fatica a concentrarsi nello studio e svegliarsi al mattino. Questo accade perché questi cibi danno energia solo per un breve lasso di tempo e non contengono le sostanze nutritive di cui il corpo ha bisogno. Gli esperti spiegano che una buona alimentazione è come un carburante di qualità per il nostro corpo: se mangiamo in modo equilibrato, con frutta, verdura, cereali integrali, proteine sane e acqua, il nostro organismo funziona meglio, abbiamo più energia, miglioriamo la concentrazione e ci sentiamo più attivi e in forma.

Per migliorare la propria salute non servono cambiamenti enormi o rinunce drastiche. Semplicemente, basta iniziare con piccoli gesti nel quotidiano delle nostre giornate, come fare una colazione più equilibrata, al posto di alimenti troppo ricchi di zuccheri. Anche inserire più frutta secca durante la giornata può dare risultati ottimi, perché fornisce energia a lunga durata e tanti nutrienti utili.

Un’alimentazione equilibrata include anche più verdura nei pasti principali, meglio se di stagione. Per gli spuntini, che tanto scuola ci stuzzicano, preparare barrette fatte in casa con avena, miele e frutta secca, può essere una scelta gustosa e soprattutto salutare. Cucinare piatti semplici ma sani e sfiziosi è un’attività utile e anche divertente, se fatta con il giusto spirito, non considerandola come una sfida che siamo obbligati a fare, ma come un piccolo sforzo che ci renderá tanto in futuro.

In occasione della Giornata Mondiale della Salute, è utile ricordarsi che migliorare il proprio stile di vita é un percorso lungo, ma che é giusto non rimandare. Bere più acqua, sostituire uno snack industriale con un frutto, o provare una nuova verdura sono passi minuscoli ma importanti.

Cibo e salute sono legati: mangiare bene non significa rinunciare al sapore, ma trovare il giusto equilibrio tra quest’ultimo e la genuinitá del cibo. Esistono tantissime ricette sane che sono molto buone, e cucinare in compagnia può rendere tutto più divertente stimolante, rendendolo come un gioco sano.

La salute non è qualcosa che riguarda solo gli adulti o chi è malato. È una parte fondamentale della vita di tutti, anche di noi ragazzi. E ogni scelta presa, anche a tavola, contribuisce a costruire un futuro più sano.

F. R. III A Liceo della Comunicazione

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