Il 23 dicembre, primo giorno ufficiale delle vacanze di Natale, noi
ragazzi del serale siamo andati a donare il sangue.
È stata una
bella giornata in compagnia di amici vecchi e nuovi che si sono ritrovati al
Centro Trasfusionale di Casale Monferrato: tra risate e chiacchiere abbiamo
ingannato un po’ l’attesa e, anche se
per problemi tecnici non abbiamo potuto donare tutti, ci siamo divertiti
facendo qualcosa di molto utile e bello per la nostra comunità.
Dunque, per chi
volesse fare come noi, presento qui di seguito un piccolo vademecum.
Tanto per
cominciare, se avete compiuto 18 anni, pesate più di 50 chili e non avete
problemi particolari di salute come diabete, iper o ipotensione, o problemi
cardiaci, siete dei potenziali donatori.
Se donate per la
prima volta, scegliete dei giorni infrasettimanali, preferibilmente tra le 8 e
le 9 del mattino.
Attenzione però:
se avete avuto bisogno di una cura di antibiotici o siete recentemente
incappati in piccole infezioni, tipo herpes, dovete aspettare almeno 15 giorni
dalla completa guarigione. Inoltre, per noi ragazze è meglio aspettare almeno
10 giorni dall’ultimo ciclo, invece se avete avuto interventi chirurgici, o
avete fatto tatuaggi o piercing, dovete aspettare almeno 4 mesi. Ricordatevi inoltre
di portare con voi un documento di identità e la tessera sanitaria.
Una volta al centro
trasfusionale, vi verrà sottoposto un questionario a proposito delle vostre abitudini e stile di vita, poco dopo, con una mini puntura su
un dito, vi sarà prelevata una piccola quantità di sangue per un emocromo
veloce. Se i valori di questo emocromo saranno favorevoli per una donazione,
farete un colloquio con il medico, che vi farà una visita per stabilire la
vostra salute attuale e se siete idonei alla donazione.
A questo punto,
una volta confermata l’idoneità, un infermiere vi accompagnerà nella sala
trasfusionale e vi farà accomodare nel apposito lettino. Subito dopo sarà
effettuato il prelievo, prima di alcune provette per tutti gli esami di rito,
poi di circa 450 millilitri di sangue, tramite un apposito macchinario. Non
preoccupatevi per l’ago, gli infermieri del centro trasfusionale sono
bravissimi e molto esperti e non sentirete quasi nulla!
Al termine del
prelievo potrete fare una colazione con panini al prosciutto, brioches, succhi
di frutta e bevande calde offerte dal centro trasfusioni.
Perché donare?
Beh, tanto per
cominciare, ogni volta che donate, molto probabilmente salvate una vita, il
nostro sangue si rigenera in pochissimi giorni ed è vitale per chi ha bisogno
di cure trasfusionali. Poi, ogni volta che fate una donazione, vi arriveranno a
casa, gratuitamente, anche gli esiti dei vostri esami del sangue, così potrete
tenere sempre sotto controllo la vostra salute.
Inoltre la
giornata dedicata alla donazione, per chi lavora, viene considerata come riposo
retribuito, quindi potete unire l’utile al dilettevole e approfittarne per
riposare un po’ o semplicemente saltare la scuola per un giorno.
Potete farlo un
piccolo gruppo di amici, così, tra una chiacchiera e l’altra, il tempo passerà
più in fretta.
Donare il sangue
è un atto di solidarietà, è il dono di un piccolo pezzetto di vita, un atto
d’amore che ognuno di noi può fare ed è fondamentale per molti.
Quindi DONATE,
DONATE, DONATE.
D.K.
5^ SCUS
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