A Look into Netflix's "Young Royals" and its final season. Netflix's hit series "Young Royals" has captivated audiences worldwide with its intriguing storyline, compelling characters, and dramatic twists. As the highly anticipated third and final season has just been released, fans are buzzing with excitement, eager to delve deeper into the lives of the Swedish royal family. "Young Royals" follows the journey of Prince Wilhelm, played by the talented actor Edvin Ryding, who is sent off to a prestigious boarding school after causing a scandal. As he navigates the challenges of royalty, friendship, and love while attending Hillerska, a prestigious boarding school, he falls for a boy from the lower class, Simon Eriksson. Season 2 left viewers on the edge of their seats with its intense cliffhangers, including unresolved conflicts and romantic entanglements. With Season 3, expectations are high for more gripping drama, heartfe
Nel momento in cui siamo tenuti ad affrontare la questione “violenza su animali” (e questo spesso accade non per volontà di decostruire un meccanismo di oppressione, ma per compulsione, per rispondere a uno stimolo mediatico che ci provoca ribrezzo, e ci porta di conseguenza ad esternarci da queste dinamiche, attraverso una retorica di deumanizzazione nei confronti dell’aggressore e di pietà per l’aggredito), affrontiamo il tema come un “problema” isolato, senza renderci conto che il sistema di oppressione in cui viviamo non risparmia gli animali non umani – e questo nel migliore dei casi; alle volte ci si appella in modo immediato alla giustizia carceraria o corporea, diventando attivi perpetratori di questo sistema. Con il suo testo “Femminismo Animale”, pubblicato di recente sulla rivista online Ingenere , Elena Dell’Oste, giovane filosofa nata a Casale Monferrato, riporta alla luce e rielabora riflessioni antispeciste degli anni che vanno dai ’70 ai ’90, messe su carta da Carol J.