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Bla Bla Balbo: un’esperienza che unisce e che fa crescere

Bla Bla Balbo è un progetto che nasce con lo scopo di sviluppare le competenze di produzione scritta degli studenti dei nostri licei. La volontà è quella di creare una rivista on line curata dai ragazzi, che andrà a trattare temi che coinvolgono la loro vita e che connotano la realtà che li circonda. Approfondimenti, quindi, non solo legati alla loro quotidianità, ma anche di più ampio respiro che nutrano la loro volontà di conoscere il mondo con le sue problematiche, con le sue contraddizioni, con le sue ambiguità e con le sue complessità. Per questa ragione, la scrittura resta uno strumento che possa aprire orizzonti, ma anche avvicinare i vari indirizzi della nostra istituzione, che potranno approfondire le loro specificità e le loro peculiarità didattiche, fornendo ai lettori notizie circa gli approfondimenti e le ricche iniziative che il nostro istituto offre alla sua utenza. Per questa ragione e per la bontà del progetto, un ringraziamento speciale va al nostro Dirigente che ci ha concesso questa possibilità, ai ragazzi che vorranno partecipare come giornalisti a questa esperienza e ai colleghi, direttori di questa nuova testata giornalistica. Con la speranza che questa attività possa incoraggiare una nuova sensibilità, una ricerca culturale, nuove possibilità e una maturazione efficace dei nostri allievi, auguro un buon Bla Bla Balbo a tutti.

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Immagine tratta da: https://pixabay.com/it/photos/cervo-dollaro-mattina-natura-1082318/ Questa citazione è tratta da “libro dei sogni” di Jorge Luis Borges; uno scrittore, poeta e filosofo argentino, ritenuto uno degli autori più importanti e influenti del secolo scorso. Tra le sue innumerevoli opere scrive anche il Libro dei sogno .  Quest’opera è una silloge di 113 racconti, citazioni e storie con protagonista il sogno. Ogni storia è indipendente dall’altra e la sua particolarità è che si possono incontrare tra i più vari autori e frammenti di opere già esistenti. Si passa da Ungaretti ad Alfonso X di Castiglia, da Kafka a Caedmon, da personaggi biblici a quelli completamente inventati andando così a formare una specie di enciclopedia su questo meraviglioso e misterioso mondo dei sogni.  Proprio per questa caratteristica che ha, sembra essere una sorta di antologia mancata senza le contestualizzazioni e  le spiegazioni da parte dell’autore. Tocca, infatti, al lettore dargli un signif